Jack Marshall è un ragazzo di soli 15 anni,
è un ottimo studente educato,ma,
una costante lotta interiore è presente in lui,
trionferà il bene o il male?
Mi alzo dal mio comodo letto,o almeno così appare quando ci si deve alzare per andare a scuola dopo aver dormito poche ore,sono veramente entusiasta al pensiero di entrare per la mia prima volta nella nuova scuola,ho già visto qualche fotografia online ed a primo sguardo è un'incanto,ne parlano bene ovunque,e sono abbastanza sicuro che qua non ci saranno bulli pronti a malmenarmi quotidianamente,o almeno lo spero....Scendo al piano inferiore di casa per dirigermi verso il bagno,ma mia madre mi ferma dicendomi con voce di rimproverodi non correre perché mi sarei fatto male visto che aveva appena finito di lucidare il pavimento con la cera e lo straccio;nonostante tutto entro in bagno e lascio scorrere l'acqua in modo che si riscaldi,mentre controllo il cellulare e mi è arrivato un messaggio dal mio amico Matteo che mi incita a sbrigarmi perché sennò avremmo perso l'autobus,quindi di fretta mangio un panino,bevo un bicchiere d'acqua e corro da Matteo con cui mi affrettai a prendere il bus che perdemmo ugualmente nonostante mi fossi sbrigato;quindi per non arrivare in ritardo iniziammo una corsa sfrenata senza neanche stare attenti alle macchine ed ai passanti,infatti non tardò la brutta figura... Io e Matteo non ci accorgemmo di essere molto vicini a scuola,dove vige una regola importante, NON SI PUO'CORRERE ALL'INTERNO DELL'ISTITUTO,COMPRESO IL CORTILE Ed invece era meglio stare attenti a quest'ultima,infatti mentre stavamo entrando in classe andammo a sbattere contro il nostro insegnante di letteratura,che non tardò a farci una nota,però subito dopo ci invitò a sederci in classe e prestare attenzione alla lezione.
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