Jack Mate_La vita non è un gioco

Tribunale

Signor Marshall,
si svegli signore,deve prepararsi,
devo prepararmi?per cosa?
deve andare in tribunale,ricorda?
ah si,adesso si,avevo dimenticato...
vada a sistemarsi,
le stiamo lasciando usare la doccia
che usiamo noi agenti,
non vorremmo che abbia qualche
lite proprio oggi,potrebbe peggiorare
la sua condizione notevolmente,
non credo che vuole questo,
mi sto sbagliando?
no...no signore...
l'agente apre la mia cella,
cammina al mio fianco,
e sinceramente non mi dispiace,
ci sono tante brutte facce...
fanno paura al solo guardarli negli
occhi...
mi guardano tutti male,
fulminano con il solo sguardo,
mi gridano contro,
il tragitto è lungo e stressante,
sta iniziando a salirmi l'ansia...
finalmente arrivo alla doccia,
sono molto a disagio,
il poliziotto non mi lascia solo
nemmeno qui...
m'insapono ed in fretta mi sciacquo
sotto il costante fissarmi dell'agente;
finalmente finisco la doccia e torno
in cella,
dopo pochi minuti mi chiamano,
è ora di andare in tribunale...
entriamo in macchina,
il tragitto è lungo e straziante,
la sirena rende il tutto più tragico e
mi fa sentire uno sporco criminale,
dopo un po arriviamo...
eccolo,è li,
il palazzo di giustizia...
si erge davanti a me,
un enorme palazzo con grandi colonne e
una scalinata immensa in pietra antica,
scendiamo dalla macchina e si presenta
davanti ai miei occhi,
una imponente statua avente su una mano
un uomo e sull'altra una bilancia,
sono qui,
salgo la scalinata a passi lenti,
pronto a presentarmi davanti al giudice
per il processo,apro la porta e...