La dura vita di Bonnie

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Beh...
Io sono nata a Vicenza e sono stata rifiutata alla nascita dai miei genitori,mia madre ha partorito in casa e subito dopo mi ha gettata in un cassonetto dei rifiuti,sono stata li diversi giorni,stavo morendo li dentro...fin quando un'anziana signora mi ha trovata,ero tutta sporca e magrissima,appena mi ha vista,mi ha subito accolta fra le sue braccia e mi ha portato a casa sua,aveva davvero un cuore d'oro...il cielo l'ha presa una settimana fa,mi manca tanto...
È stata davvero un angelo,e credo che continuerà ad esserlo lissù,è stata la madre che non ho mai avuto,non mi ha mai fatto mancare nulla,mi ha seguito costantemente in tutta la mia crescita,anche per la scuola,dal primo giorno d'asilo fino al suo ultimo giorno...
Mi ha sostenuta in ogni scelta che ho fatto,per lei non esistevano scelte giuste o sbagliate,l'importante è che mi portassero alla felicità,come quando il giorno in cui morì,lei era lì,sdraiata nel letto,io le tenevo la mano,e lei mi disse vedendomi singhiozzare"mia cara,non devi piangere...io sto andando verso la felicità,un giorno ci rivedremo,ma intanto io sarò sempre qui con te"poi mi toccò il petto in corrispondenza del cuore...
quelle furono le sue ultime parole...

Jack Mate_La vita non è un giocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora