Dalla porta centrale iniziano ad arrivare dozzine
di uomini indossanti maschere come quelle
che ho visto appena sono sbarcato sull'isola,
nella mano sinistra tengono dei vassoi in ferro
molto ossidati e malandati,nella destra tengono
il loro affezionatissimo bastone,non ne vedo uno
senza di esso,immagino sia una figura per loro
molto importante;
rapidamente fanno il giro della sala consegnando
solo un vassoio ad ogni tavolo,è davvero poco
quantitativamente perché siamo almeno
dodici per tavolo,la portata è davvero molto ristretta,
è composta da una porzione irrilevante di riso in bianco,
accompagnata da altrettante verdure al vapore,
la tavolata è priva di acqua,ci vogliono fare morire...
nemmeno ho il tempo di prendere in mano la
forchetta che gli altri pazienti hanno già divorato tutto...
poco dopo suona una campanella,i suoi rintocchi arrivano
a tutti noi,subito dopo il silenzio più assoluto,
nessuno dice nulla,finché...
Miei cari,la cena è terminata,adesso tornate nelle vostre
camere che tra poco è ora di andare a dormire!
il silenzio regna,poi,tutti si alzano e ordinatamente iniziano
ad imboccare il corridoio per tornare nelle stanze,
è impressionante come dei"malati di mente"possano ubbidire
così ad una signora anziana così calma e tranquilla come
miss.Green...comunque non mi faccio troppe domande,
la sala sta iniziando a svuotarsi,ed io rimango fisso a guardare
quel trono,vorrei capire cosa ci sia scritto,ma non credo di
potermi avvicinare proprio ora...continuo a fissare
la scritta quando qualcuno mi tocca la spalla destra...
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Jack Mate_La vita non è un gioco
HororJack Marshall è un ragazzo di soli 15 anni, è un ottimo studente educato,ma, una costante lotta interiore è presente in lui, trionferà il bene o il male?