Capitolo 22

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Poi andammo tutti da Starbucks.

Quando ci andammo a sedere ordinammo di tutto.

Io avevo preso un Milk shake alla cioccolata con dei pancakes e sciroppo d'acero.

Harry prese un cornetto alla cioccolata , un cappuccino e un succo di frutta.

Niall prese i pancakes come me , un succo di frutta , una brioche e un caffè.

Invece Rita prese un cappuccino e un cornetto crema e amarena .

La cameriera venì, in seguito, per portarci le nostre ordinazioni.

C:ecco a voi e soprattutto a te bel bocconcino.

Fece l'occhiolino ad Harry.

Ok, mi stavo incavolando.

Lui rise e gli fece un sorriso.

Ok, Elena stai calma prima che picchi a qualcuno.

Poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso, è stata quando la cameriera cacciò dalle sue enormi tettone ( rifatte ) un bigliettino.

Lo diede ad Harry, che lo infilò nella tasca.

H: Ti chiamerò di sicuro, bellissima.

La cameriera sorrise soddisfatta, mentre prendeva di nuovo posto dietro il bancone.

In quel momento sentì gli occhi pizzicare così mi alzai con gli occhi di tutti loro addosso e mi misi a correre piangendo.

Arrivai a casa e mentre inserivo la chiave nella serratura , qualcuno mi tirò il polso facendomi girare.

H: Perché sei scappata? E perché stai piangendo, piccola?

Io: Non chiamarmi piccola!

Urlai arrabbiata, tirandogli uno schiaffo in faccia.

H: che cosa ti ho fatto adesso!?

Io: Ci stavi provando spudoratamente con quella cameriera. Come quella in discoteca! Dimmi un pò, ti piacciono particolarmente le cameriere!?

H: Io le stavo solo illudendo! E poi io amo te!

Disse arrabbiato.

Io: Non è assolutamente vero che mi ami. Ecco cosa fai tu Harry!Prima fai credere alle persone che ti attraggono,le fai innamorare di e poi le illudi!Ma mi dispiace deluderti ma io non cadrò nel tuo stupido gioco!

H: Ma stai delirando per caso!?

Io: che c'è, la verità brucia!? Vaffanculo Harry.

H: Perfetto. Tra di noi è finita.

E si girò lanciandomi uno sguardo di fuoco mentre io stavo ancora piangendo.

L'avevo perso un'altra volta.

Ma adesso si cambia vita.

Capitolo Harry Styles : CHIUSO E ARCHIVIATO.

                     *       *       *       *

Quella sera non mangiai niente.

Lui mi mancava troppo.

Ma basta pensare a lui, basta!

Decisi di uscire di casa verso le 22 per andare in discoteca.

Chiamai Emily, una mia amica a cui piacevano molto le feste.

In pratica si faceva un ragazzo a serata.

* al telefono*

E: Pronto?

Io: Hey Emily, sono Elena. Ti va se andiamo in discoteca,stasera?

E: Certo! Dove ci troviamo?

Io: Fra 10 minuti da Nando's?

E: si, perfetto. A dopo.

Andai da Nando's e mi appoggiai alla vetrina per aspettare Emily.

Girai la testa, osservando il parco di fronte a me.

C'era una coppia su una panchina non poco distante da me.

Vidi la chioma riccia di Harry.

Ma sicuramente non è lui.

Però, quando mi avvicinai un pò, mi resi conto che era veramente lui.

Stava limonando tranquillamente con una bionda. 

Bene.

Mi aveva già sostituito.

Ma non me ne deve importare più di tanto perché stasera mi divertirò un mondo.

Vidi Emily avvicinarsi a me e salutarmi con un caloroso abbraccio.

Dopo andammo in macchina e partimmo verso la discoteca più famosa di Londra.

All'entrata c'erano anche Liam,Zayn e Louis

Io: Hey ragazzi!

L/Li/Z: Hey elena!

Li: Chi è questa bella fanciulla?

Fece un sorriso malizioso rivolto a lei, che ricambiò subito.

Io: Lei è Emily.

E: Piacere ragazzi.

Strinse la mano ad ognuno di loro.

Li: io sono Liam , lui è Louis e lui è Zayn.

Io: beh,entriamo?

L: si ma Harry? Non era con te?

Io: no l'ho visto nel parco a limonare con una ragazza.

Tutti mi guardavano sconvolti per la naturalezza con cui avevo parlato un attimo fa.

Io:Entriamo!?

Quando entrammo Liam prese Emily e andarono in pista, mentre Zayn mi trascinò al bar a prendere qualcosa da bere.

Lui prese un vodka alla ciliegia invece io un doppio Martini.

Dopo uno, due e tre bicchieri andammo in pista e , incosciente per colpa dell'alcool di quello che stavo facendo , incominciai a strusciarmi contro Zayn.

Mi prese dai fianchi e mi fece girare verso di lui per ammirargli gli occhi color nocciola che brillavano.

Ci stavamo per baciare, quando...

CONTINUAAA

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