Capitolo 49

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La mattina seguente avevo un forte mal di schiena.

Poi però mi alzai e mi resi conto che io ed Harry avevamo dormito sulle sedie della cucina.

Misi un pò in ordine perché sul tavolo c'erano foglietti,  forbici,  colla, nastrini decorativi ecc. insomma chi più ne ha più ne metta.

Provai a svegliare Harry perché stava ancora dormendo sulla sedia.

Io: Harry....Harry amore...svegliati.

Dissi scuotendolo da un braccio.

Poi provai a stampargli qualche bacio.

H: Buongiorno.

Disse stiracchiandosi.

H: ma perché stavo dormendo su una sedia?

Io: perché ieri mentre finivamo di fare la lista e gli inviti ci siamo addormentati.

H: ah ok.

Io: senti Harry , io adesso vorrei dare la notizia anche alle mie amiche.

Perchè tu non la dici ai ragazzi?

H: si va bene però devo dirgli di non parlare con il consiglio.

Io: ok.

Presi il telefono e chiamai prima Gloria, poi Rita e infine Emanuela.

Scoprii che Gloria si era rimessa con Louis e che Emanuela aspettava un bimbo da Liam.

Lo raccontai subito ad Harry e rimase sorpreso ma contento.

Io: allora , cosa facciamo?

Dissi ad Harry mentre lo raggiungevo sul divano.

H: non lo so. Che ore sono ?

Io: sono le 11 .

H: ah ok. Comunque signorina , anzi , futura signora come va la sua vita?

Io: Oh benissimo signor Styles, sa che mi sposerò?

H: oh davvero? Sempre con quel bel ragazzo di cui mi parlava qualche mese fa?

Io: sisi . Sempre con lui.

H: ma lei lo sa che lo ha reso l'uomo più felice del mondo?

Io: Ma voi lo sapete che mi ha reso la donna più felice del mondo?

H: si lo so.

Io: lo so anche io.

Dissi baciandolo.

Io: amo i tuoi baci.

H: e io amo le tue labbra, amo il tuo carattere, amo i tuoi capelli, amo i tuoi occhi , amo il tuo sorriso, insomma , amo tutto di te Elena.

Io: Ti amo.

H: Ti amo.

Io: che ne dici di uscire un pò?

H: si ma dove andiamo?

Io: andiamo a fare una passeggiata nel bosco.

H: ok andiamo.

Ci alzammo e andammo nel bosco più vicino.

Io: daii tanto non riuscirai mai a prendermi .

Dissi correndo per tutto il bosco.

H: Ah si? Adesso vediamo.

Harry si mise a correre dietro di me .

Stavo correndo quando qualcuno mi prese per i fianchi e mi morse il collo.

Urlai dal dolore chiamando Harry .

Poi però mi accasciai a terra senza forze.

POV HARRY

Ma dove cavolo si è cacciata ?

Lei non può essere più veloce di me .

E poi sentirei il suo odore da un miglio o anche da più lontano.

Poi vidi che tra un albero e una roccia c'era un corpo disteso a terra.

Mi stavo avvicinando e ad ogni passo pregavo che non era lei.

'cretino certo che è lei!'

Mi diceva il mio subconscio.

Aveva ragione.

Era lei, l'avevano morsa.

Mi avvicinai e la presi in braccio per poi andare alla velocità della luce a casa mia.

Io: oh cazzo , cazzo, cazzo!

Dissi correndo.

Poi mi fermai e urlai.

Io: Giuro che se ti ritrovo, ti spezzo in due bastardo!

Dissi riferendomi a quel vampiro che l'aveva morsa.

Poi ripresi a correre.

E: H-Harry...

Io: Piccola, ti hanno morso.

E: C-Cosa?!

Io: si adesso ti farò un antidoto.

Dissi mettendola sul divano.

E: ma io voglio rimanere così!

Io: Elena no.

E: Mi sento fortissima , così almeno non ti sentirai in colpa se mi farai male.

Io: Elena , non complicarmi le cose.

E: Harry, ti prego.

Io: No!

Dissi urlando.

Lei sobbalzò e si stese sul divano senza spiccare parola.

Oh, forse ho esagerato.

Io: oh piccola scusami, non volevo farti spaventare.... Io voglio che tu rimani così come sei.

E: ma io non mi voglio così!

Disse urlando.

E: è la prima volta che mi sento così forte dalla morte di mio padre! È la prima volta che mi sento rinata!

Disse sfoderando i canini.

Oh no! Aveva già i canini!

Io: Non cacciare fuori i canini con me !

E: oh e perché no? Perché Mr. Decidotuttoio non può essere sottomesso dalla sua ragazza . Non è così?!

Io: Elena sto perdendo la pazienza!

Elena non sa che lei , essendo ancora una vampira neonata , ha ancora il sangue nelle vene che , dopo lo scoccare della mezzanotte , si dissolverá.

Quindi io , con lei che mi provoca, la potrei benissimamente uccidere.

E: oh scusami allora!

Disse ringhiandomi contro.

Io: Elena adesso bevi questo coso e riposati.

E: io non voglio quel cazzo di antidoto!

Io: Bevi ho detto!

Dissi costringendola ad aprire la bocca e fargli bere quel liquido.

Io: Adesso stenditi e riposati.

E: Harry, scusa per prima.

Io: no scusa tu.

Lei poi si stese sul divano e si addormentò.

Forse lei prima aveva ragione.

Forse decidevo tutto io.

Forse ero troppo possessivo ne i suoi confronti.

Forse dovrei cambiare un pò.

Quella sua affermazione mi portò a riflettere tutta la notte.

CONTINUAAA

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