This Is My Life

Capitolo 69

*Dopo 1 settimana*

Harry non viene a casa da una settimana e non so più che fare.

Ho chiamato a sua madre, a sua sorella, a suo padre,  ma nessuno sapeva dove si era cacciato.

Aveva lasciato persino il suo cellulare qui.

Quella mattina mi feci la solita doccia che però, fu interrotta poco dopo da dei rumori che provenivano dal piano di sotto.

Misi immediatamente l'accappatoio e scesi di sotto.

Quando arrivai sotto, vidi Harry che beveva una sacca di sangue che teneva con le mani.

Io: Harry, ma che-

Fui interrotta dalle sue labbra sporche di sangue che premevano prepotentemente sulle mie.

H:oh, amore.  Mi sei mancata questa settimana.

Ma adesso voglio recuperare tutto il tempo perso.

Mi sorrise maliziosamente per poi unire di nuovo le nostre labbra.

Io:Harry, Harry fermati.

Cercò di cacciarmi l'accappatoio dalle spalle ma non glielo permisi.

Io: Harry ma che cazzo ti prende!?

Lo spinsi dalle spalle.

Harry però continuò imperterrito, fregandosene dei miei richiami.

Scostò leggermente l'accappatoio dalle mie spalle, baciando avidamente un punto a caso su una di esse.

Lo allontanai di nuovo, ma questa volta varie lacrime solcavano il mio volto.

Io: Ha-Harry ti prego b-basta.

Lui mi spinse contro il muro violentemente,facendomi sbattere la testa che sanguinò subito dopo.

Harry si staccò velocemente da me, e vidi che le sue iridi erano di un rosso scurissimo che non avevo mai visto prima.

Mi toccai il punto dolente sulla testa e mi resi conto che avevo la mano tutta insanguinata.

Harry spalancò gli occhi rossi e si avvicinò di nuovo a me con più velocità.

Mi prese la mano e se la avvicinò alle labbra.

Io tremavo dalla paura perché sapevo che questa volta non si sarebbe fermata.

H: aspettavo questo momento da quando ti ho conosciuta.

Avvicinò ancora di più la mia mano alle sue labbra e le sfiorò colorandosele ancora una volta di quel colore che solo a vederlo, mi faceva rabbrividire.

Si leccò le labbra chiudendo gli occhi, assaporando per bene il mio sangue.

Io stavo piangendo sempre di più perché avevo paura.

Paura che non si sarebbe controllato questa volta.

In seguito leccò la mia mano succhiandola  poco dopo.

H: che buon sapore che hai, amore.

Parlò con voce eccitata.

Io: Ha-Harry, ti prego. Smettila. M-mi stai spaventando.

H:Oh, piccola. Non ti devi spaventare di me.

Baciò ogni centimetro del mio collo.

H: adesso questo lo cacciamo.

Disse slacciandomi la cintura dell'accappatoio.

Io: Harry fermati. Ti prego.

Singhiozzai dimenandomi.