This Is My Life

Capitolo 30

Mi trovavo davanti la sua porta indecisa se aprire o darmela a gambe.

Suonai il campanello.

Sentii dei passi avvicinarsi sempre di più alla porta.

La porta si aprì e vidi Harry in tutta la sua immortalitá davanti a me.

H: Elena? Cosa ci fai qui?

Io non dissi niente ma mi avvicinai a lui e lo baciai.

Ma lui si staccò da me infuriato.

H: ma lo vuoi capire che io e te non possiamo stare insieme?!

Io: Harry io ti amo !

Dissi ormai piangendo.

Io: io ti amo e non smetterò mai di farlo!

So perché mi hai lasciato. Me lo ha detto Louis.

Non mi interessa se tu mi farai del male.

Io ti amerò comunque.  Non riesco a stare senza di te! Lo vuoi capire o no!

Ma se tu non ricambi i miei stessi sentimenti me ne farò una ragione.

Ora dimmi solamente una cosa.

Tu mi ami?

H:...

Io: Bene,Addio Harry.

Mi incamminai verso la porta .

Stavo per aprirla ma Harry mi tirò per il polso facendomi girare verso di lui con i nostri visi a un soffio di distanza.

H: Si. Ti amo.

E mi baciò.

Un bacio pieno di passione, tristezza e rabbia insieme.

Il bacio durò un bel pò fin quando lui si staccò e abbassò la testa.

Io la alzai con 2 dita e vidi che stava piangendo.

Io:ehy perché piangi?

H: perché io ti faccio solo del male.

Io: ma non è vero! Tu mi hai reso la vita più facile.

Tu sei l'unica cosa bella che mi sia capitata dopo la morte di mio padre.

Tu sei il mio tutto lo vuoi capire o no?!

H: grazie.

Io: non mi devi ringraziare. Sono io che ringrazio te perché stando con me mi hai reso la ragazza più felice al mondo.

Allora Harry , detto questo , mi prese in braccio a mò di sposa e mi baciò poggiandomi delicatamente sul divano con lui sopra di me che per non farmi male si

poggiò sui gomiti.

Mi dava dei piccoli baci sul collo arrivando piano piano alla mascella per poi alle labbra.

Lo baciai con molta foga quasi con desiderio.

Lui ricambiava e sentivo l'amore che mi trasmetteva con un solo bacio.

Mi sfilò la maglietta gettandola a terra.

Io gli misi le mani nei capelli baciandolo.

Gli tolsi anche io la maglia lanciandola non so dove nella stanza .

H: elena.....tutto...questo è....è sbagliato.

Disse ansimando.

Io:allora facciamo la cosa sbagliata.

E successe quel che dovette succedere.

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