Io:Harry ma adesso gloria sta venendo.
H:quindi tu avevi intenzione ad andartene..
Io: beh...sì.
H: ah.
Poi lui scese di sotto facendomi lasciare senza parole.
Poi scesi anche io e vidi che stava guardando la televisione.
Io: ecco un altro motivo che mi dice di andare via!
Io non capisco perché fai così!
Se vuoi che io stia male va bene Harry .
Ma almeno dimmelo prima così finisco di impegnarmi a essere una buona ragazza e in alcuni casi a non avere paura di te!
Detto questo lui abbassò la testa e vidi che stava piangendo.
"adesso hai toccato il fondo Elena.."dice il mio subconscio.
E forse avevo davvero esagerato.
H: oh bene. Tu quindi hai avuto sempre paura di me?
Io: no non volevo dire questo Harry.....
H: però l'hai detto Elena!
Io: anche tu mi hai dato della puttana ma io ti ho subito perdonato!
Non è che io sono sempre quella che deve perdonare per una tua cazzata eh!
H: bene allora finiamola qui!
Io: disse quello che poco più di 5 minuti fa ha detto "noi due insieme per sempre".
Quante cazzate Harry.
Forse hai ragione . È meglio finirla qui Harry.
H: bene! Tu puoi pure andartene con Gloria perché io starò qui !
Io: meglio!
Sentimmo un clacson fuori dalla porta e vidi che Gloria era già arrivata.
Mi avviai verso la porta , presi borsone e tutto e me ne andai senza neanche salutarlo.
Andai in macchina con gli occhi lucidi e racconta i tutto a Gloria.
Mi serviva sfogarmi un pò così mi misi a piangere .
Per tutto il viaggio piansi interrottamente .
Gloria mi accompagnò e mi disse che se c'erano problemi con lui o qualcos'altro la dovevo chiamare anche se erano le 3 di notte.
Lei si che era una vera amica.
Entrai in casa e chiamai Louis per uscire insieme oggi.
*Al telefono*
L: Pronto?
Io: Louisssssss!
L: Elenaaaa qual buon vento ti porta a chiamarmi?
Io: ti devo raccontare un sacco di cose e quindi pensavo, se tu sei libero, se ti andava di andare con me al London Eye .
L: Certo che mi vaa ! Arrivo subitissimissimo !
Io: ahahahah va bene Louis ci vediamo fra poco ciaoo.
L: ciaooo.
Aspettai Louis guardando la tv sul divano e quando arrivò , ci incamminammo verso il London Eye.
Mentre passeggiavamo gli raccontai che io ero un angelo, della litigata e di tutte le cose successe in questo periodo nonostante Harry mi vietò di spiccare parola con qualcuno del consiglio. Ma io di Louis mi fidavo quindi gli raccontai tutto.
L: Oh mio dio Elena!
Sai che il consiglio lo vieta ?
Io: si lo so Louis ma ormai ci siamo lasciati e te l'ho voluto raccontare perché io di te mi fido.
L: Va bene non dirò niente a nessuno.
Gli saltai al collo e lo riempii di baci sulla guancia.
L: beh, andiamo sul London Eye forzaaa!
Disse urlando e correndo da tutte le parti.
Ridendo e scherzando arrivammo al London Eye , pagammo il biglietto e salimmo.
Io: Louis guarda che panorama!
POV LOUIS
E: Louis guarda che panorama!
Disse con la sua vocina graziosa.
L: si proprio bello.
Ad un tratto la ruota panoramica si bloccò.
L: Ehiii!
Dissi urlando al signore che ci aveva fatti entrare.
Lui mi mimò che ci sarebbero voluti solo 30 min. e saremmo potuti scendere.
"bene Louis questo è il momento forza fatti avanti e baciala!"
Aveva ragione la mia coscienza e mi avvicinai a lei.
Io: Elena....beh .. io ti volevo dire....ehm...una cosa.
E: dimmi tutto Louis.
Io: Beh Elena, io ti amo...
So che a te piace Harry ma ... io ti amo e da quando ti ho vista la prima volta mi sono innamorato di te..
E : ma .... con Gloria?
L: Gloria mi ha lasciato per stare con un altro ragazzo di nome Nicolas se non mi sbaglio..
E: oh..
Gli alzai lo sguardo e la baciai.
POV ELENA
Lo stavo baciando.
Forse mi serviva per torgliermi Harry una volta per tutte dalla testa .
Lo continuai a baciare e lui mi fece distendere sui posti della cabina.
Gli presi il viso tra le mani e lo baciai con più foga.
X: ehi voi! Andate a casa vostra a fare cose sconcie non su una ruota panoramica!
Io e Louis ci guardammo imbarazzati e andammo a casa mia.
Appena entrammo lui non mi diede neanche il tempo di lasciare la borsa che mi spinse verso il muro e mi baciò con violenza .
Poi passò al mio collo torturandolo tra morsi e succhiotti.
Lasciava una scia di baci dal collo alla mascella per finire alla mia bocca.
Poi mise una mano sotto la mia maglia facendomi venire i brividi per tutta la schiena.
Poi mi prese a mò di sposa e mi portò nella mia camera adagiandomi lentamente sul letto.
Stava per sbottonarmi i pantaloni ma lo fermai.
Io: Louis , ti prego.... non posso ancora.
L: Oh si scusami... sono andato troppo veloce.... non voglio che tu pensi che volevo andare dritto al punto.
Io: Tranquillo Louis.
Lo abbracciai e ci coricammo per guardare la televisione .
Arrivò l'ora di pranzo e Louis ordinò una pizza.
Mangiammo .
Poi però Louis dovette andare a casa e io rimasi sola sul mio letto a ripensare a questa giornata.
CONTINUAAAAA
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This Is My Life
FanfictionQuesta è la storia di una semplice ragazza italiana che incontrerá un ragazzo affascinante che le travolgerá la vita ...