Capitolo 58

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Io: va bene mamma , non ti preoccupare starò bene.

M: va bene figliola.

Divertitevi tu e tuo marito.

H:ci divertiremo di sicuro Christine.

X:Attenzione! Il volo 426 , diretto a Las Vegas , sta per partire.  Preghiamo i signori passeggeri a dirigersi verso l'imbarco , grazie e buon viaggio.

M: su adesso andate. L'aereo sta aspettando solo voi!

Abbracciai mia madre che ci augurò per l'ennesima volta 'buon viaggio' , e ci dirigemmo verso l'imbarco.

H: alloraa la mia dama è contenta di passare un viaggio di nozze, di tre settimane, a Las Vegas?!

Io: Certo mio cavaliere, ma è un pò turbata dal fatto che ha pagato tutto lui.

H: oh ma non si deve assolutamente preoccupare,  perché lui farebbe di tutto per far felice la sua dama.

Disse stringendomi la mano.

Lo abbracciai e poi entrammo nell'aereo.

Hostess: Benvenuti signori Styles, desiderate qualcosa?

H: no niente grazie.

Harry rispose al posto mio , perché non mi ero ancora abituata al cambiamento del cognome.

Io: Amore , credo che dormirò un pò.

Dissi poggiando la testa sulla sua spalla.

H: va bene piccola il viaggio sará lungo.

Io: Harry?

H:dimmi piccola.

Io: mi canti una canzone?

H: certo amore.

E mi addormentai cullata dalla dolce voce di Harry che canticchiava Love me Tender di Elvis Presley.

***

*Sogno*

Eravamo appena arrivati all'hotel.

Harry mi disse di aspettarlo alla reception.

Lo aspettai , ma lui non arrivò.

Così andai a cercarlo fuori.

Lui era lì.

Ma non era da solo.

Si stava baciando animatamente con una brunetta .

Provai a muovermi , a urlare,  a tirare calci, ma nulla.

Era come se stessi guardando un film.

Loro i protagonisti ed io la spettatrice.

H: ti amo Bridget e ricordati che io amo solo te.

B: lo so e ti amo anch'io Harry.

E si baciarono un'altra volta.

Stavo urlando a quella brunetta che lui era mio.

Ma non mi sentivano, così piansi per un tempo che mi sembrava infinito.

*Fine sogno*

H: amore, shh, è tutto finito, shh, non piangere.

Mi svegliai tutta sudata ancora nell'aereo con Harry che cercava di calmarmi.

Poi lo abbracciai e misi a piangere tra l'incavo del suo collo.

H: Tranquilla piccola, ci sono io adesso.

Mi diede dei piccoli baci sulla testa.

H: vuoi raccontarmi il tuo sogno?

Io: si...

Glielo raccontai tutto e mentre parlavo scappava qualche lacrima dal mio occhio.

Harry mi baciò come solo lui sapeva fare.

H: sai che io amo solo te.

Non devi farti queste strane idee.

Stai tranquilla perché ti prometto che questo sogno non accadrá né adesso nè mai.

Lo guardai con gli occhi lucidi e lo baciai di nuovo.

Hostess: ehm ehm *disse tossendo* signori Styles , scusate se vi interrompo ma siamo arrivati.

Io mi staccai subito da Harry e le mie guancie assunsero una tonalitá sul rosa scuro .

H: ok adesso può andare.

Disse freddo , probabilmente infastidito dall'interruzione dell'hostess.

Fece andare via l'Hostess e riprese a baciarmi.

Ridacchiai un pò.

Io: Harry, dai siamo arrivati.

H: mmh...

Disse borbottando sulle mie labbra.

Io:un ultimo bacio e scendiamo.

H: ok.

Gli diedi un bacio a stampo , ma quando cercai di allontanarmi lui prese la mia testa fra le mani e fece riunire le nostre labbra in un bacio che di casto aveva ben poco.

Io: Harry dai, dobbiamo scendere.

H: uffa! Va bene va bene scendo !

Harry scese prendendo i nostri bagagli e mettendoli nel cofano di un taxi che era diretto al nostro albergo.

Io: Ti amo.

H: Ti amo.

Mi strinse la mano e entrammo nel taxi.

CONTINUAAA.

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