This Kiss

Just A Phase

"Ally, mi dispiace davvero tanto."

Camila appoggiò il fianco contro il lavandino e restò a guardare mentre Ally tamponava il maglione macchiato. Si era già messa una camicia pulita, tirata fuori dal suo kit di emergenza. Camila si sentiva malissimo. Non aveva voluto che la ragazza si prendesse una granita, aveva solo voluto impedirgli di contraddire la sua storia, e lei si era lasciata trasportare rovesciando il bicchiere.

"Te lo ripagherò," offrì di nuovo.

"Certo che lo farai," confermò lei, finalmente tanto calmo da rispondere verbalmente, invece che con sbuffi indignati.

"E ti perdonerò se mi dirai perché hai mentito a Lauren."

Camila curvò le spalle e sollevò una mano per stropicciarsi gli occhi, desiderando di avere una risposta appropriata per placarla, ma la verità era che...aveva dato di matto. Le sue sinapsi erano andate in cortocircuito nel preciso istante in cui Lauren si era seduta—praticamente sopra di lei, tra l'altro—e non era stata capace di riprendersi. Oh, supponeva di aver fatto un ottimo lavoro a fingere, ma all'incirca il novantacinque per cento del suo cervello era stato completamente concentrato su Lauren. Lauren era stata così vicina e aveva avuto un profumo così buono e la sua pelle era stata così splendente e, oh signore, quella voce roca e sexy che le faceva venir voglia di farle un marea di cose licenziose ed indecenti. E poi Lauren l'aveva toccata, le aveva messo una mano sulla sua di proposito e l'aveva lasciata lì, e tutto all'improvviso le era sembrato troppo reale.

Fino a quel momento, Camila aveva sinceramente creduto di essere pronta a sostenere quella discussione con Lauren, ma aveva anche creduto che la ragazza avrebbe evitato l'argomento per settimane, forse perfino mesi, e che probabilmente tutta la faccenda sarebbe finita nell'oblio. A quanto pareva non era pronta per una Lauren sincera e disponibile.

E specialmente non quando il suo ragazzo se ne stava seduto proprio accanto a lei ricordandole che tutti i suoi pensieri impuri erano anche decisamente adulteri. Nulla sarebbe mai potuto accadere tra loro mentre Lauren era ancora impegnata con Luis.

Alzò lo sguardo su Ally e sospirò.

"Non posso. Non qui, comunque," spiegò, ammettendo finalmente che doveva parlare con qualcuno di tutto quello che stava succedendo—e chi era migliore di Ally?

"Oggi potresti venire a casa mia dopo la scuola?"

"Bè, visto che in effetti non hai altro da fare, ne sarei lieta. Devo portare il gelato di nuovo?" le chiese con un sorriso comprensivo.

"A dire il vero ho già un paio di confezioni in frigo, ma ti ringrazio," rispose Camila stancamente. Le ultime settimane erano state una tempesta emotiva.

•••

Com'era sua abitudine, Camila arrivò a lezione di letteratura in anticipo. Si tenne occupata sfogliando il libro di testo, leggendo le poesie in fondo al volume, e cercò di impedirsi di voltarsi e guardare la porta ogni dieci secondi. Era arrivata a metà di The Road Not Taken (per la terza volta) quando sentì un formicolio alla base del collo, come se qualcuno la stesse osservando, seguito immediatamente da un'ondata di pelle d'oca che le si arrampicò rapidamente sulle braccia. Un'ombra cadde sul suo banco e lei prese un respiro fortificante prima di alzare lo sguardo e vedere Lauren davanti a lei, con le mani sui fianchi e un'espressione scontenta.

Camila ignorò l'inquietudine e si costrinse a fare la sua miglior espressione da show, sorridendo un luminoso sorriso.

"Ciao di nuovo, Lauren."

Gli occhi color smeraldo si fissarono su di lei.

"Posso sedermi?" chiese, senza darsi pena di aspettare una risposta prima di lasciarsi cadere sulla sedia e dire, "Bene."