This Kiss

Allergic To Argyle

"Allora, come vanno le cose con Luis?"

Lauren alzò lo sguardo dalla propria insalata, dove non aveva fatto altro che spostare pezzi di lattuga in giro per il piatto, e si concentrò su Mercedes. Stavano passando una serata tra ragazze nel tentativo di riparare la loro trascurata amicizia, e fino a quel momento Lauren aveva passato più tempo a cercare di ignorare il cheeseburger al bacon di Mercedes che a parlare con l'amica. A volte odiava davvero essere una cheerio.

"Stiamo bene," mentì. A dire il vero non era rimasta da sola con il suo ragazzo fin da martedì sera, e le stava benissimo. Certo, avevano parlato a scuola e avevano pranzato insieme un paio di volte, ma Lauren aveva evitato le situazioni intime—il che era uno dei motivi per cui aveva acconsentito a uscire con Mercedes di venerdì sera invece di trascorrere il tempo con lui. Luis non era stato contento di scoprire che aveva altri piani. Semplicemente aveva dato per scontato che, visto che stavano insieme, lei sarebbe stata automaticamente disponibile per lui ogni volta che voleva, anche se non glielo aveva più chiesto formalmente. Aveva accettato di andare a vedere un film di fantascienza con lui sabato sera in modo che la piantasse di lamentarsi su quanto si sentisse trascurato.

Ma Lauren avrebbe dovuto ricordare che Mercedes non si faceva ingannare tanto facilmente.

"Solo bene?" insistette.

"Senti, è un ragazzo fantastico, ma siamo al liceo. Non sto certo tentando di trovare l'amore eterno."

Non con Luis, comunque.

"No, capisco," disse Mercedes annuendo, "ma non è un po' uno spreco? Intendo, perché prendersi il disturbo se non lo senti veramente?"

"Perché è meglio che stare soli."

Ma lo era? Lauren aveva cominciato il terzo anno con tutte queste grandi idee di mettere sé stessa prima di tutto ed essere indipendente, ma aveva resistito appena un mese prima di cedere e ritrovarsi accoppiata.

"Senza offesa, ma io preferirei stare sola," disse Mercedes semplicemente.

"Come potrei essere offesa da un'affermazione del genere?" ritorse Lauren, con la voce che grondava sarcasmo.

"Scusa. Penso solo che se vuoi stare con qualcuno, dovresti farlo perché non vedi l'ora di vederlo, o di parlare con lui o semplicemente di stare in sua compagnia. Devi almeno sforzarti di ottenere un lieto fine, anche se non dura. Altrimenti ti stai solo accontentando—e questo è triste."

Lauren si appoggiò alla parete del loro stallo e studiò l'espressione aperta e sincera dell'amica.

"Non avrei mai detto che fossi così disperatamente romantica."

"Io spero," sottolineò Mercedes. "C'è una bella differenza."

Lauren represse una risata.

"Se lo dici tu."

Mercedes fece un cenno sprezzante con la mano.

"Prendi Camila per esempio..."

Lauren si irrigidì all'istante.

"Preferirei di no," ma Mercedes ignorò il commento e continuò a parlare.

"Quella disperatamente romantica è lei. Si comporta come se si stesse sforzando di essere innamorata solo per il gusto di essere innamorata, invece di lasciare che accada naturalmente. Voglio dire, lei e Austin? È fastidioso da guardare."

Bè, era vero, però, "Pensavo che tu fossi dalla parte di Cabello in questo periodo."

Mercedes sembrava un po' a disagio.