This Kiss

Never Have I Ever

La musica vibrava attraverso casa Kordei, annegando i suoni delle risate e dei fischi di apprezzamento. I membri delle Nuove Direzioni, freschi di vittoria alle Regionali, erano seduti in cerchio, a guardare una bottiglia vuota girare su sé stessa e fermarsi ondeggiando. Ally si nascose il viso tra le mani quando vide la persona che la bottiglia indicava, e Normani esultò, tendendo una mano per prenderla per la spalla e dargli una spinta, "Vai a prendere la tua donna, Cupido."

"Ma come diavolo fai a farla puntare sempre su Normani?" chiese Tina a Dinah, che era raggomitolata contro il fianco della sua ragazza.

Dinah si strinse nelle spalle, "È un talento."

Normani sorrise orgogliosa, tenendola più stretta.

"Dai, ragazzi. Meno parole, più baci. Vai, Ally," ordinò Lauren dalla sua poltrona nell'angolo.

"Ma non stai nemmeno giocando," le fece notare Austin aggrottando la fronte, fissando con aria infelice Lauren, che aveva Camila Cabello accomodata in grembo.

Lauren inarcò un sopracciglio.

"Perché io sono abbastanza intelligente da non permettere che la mia ragazza giochi al gioco della bottiglia con voi pervertiti."

"È molto possessiva," li informò Camila con un sorriso adorante.

"E a te piace, piccola," disse Lauren, chinando la testa per catturare il labbro inferiore della sua ragazza in un bacio sensuale, perché a quanto pareva quella sera Lauren era ubriaca d'amore e non le fregava niente delle esternazioni pubbliche d'affetto. Normani sorrise fra sé all'ovvio cambiamento nel comportamento della coppia. Aveva una teoria...specialmente dopo che si erano presentate con mezz'ora di ritardo ed erano state appiccicate e non avevano fatto che baciarsi fin da allora.

"Evviva, uno show gratis," esultò Brad.

Camila si allontanò riluttante da Lauren e ringhiò, "Chiudi il becco, Simpson" prendendo dal tavolino accanto a lei una tazza di plastica vuota e tirandogliela in testa con una mira soprendentemente accurata, considerando il fatto che i suoi occhi non abbandonarono mai da quelli di Lauren.

"Mercedes," disse Lauren a bassa voce, e Mercedes fece un sorriso malvagio prima di chinarsi in avanti e dare a Brad uno scappellotto sulla nuca.

"Maledizione, ragazza," piagnucolò lui, massaggiandosi la cresta. "Perché devi essere così cattiva?"

Lei alzò gli occhi al cielo e lo ignorò, concentrandosi su Ally, che aveva ancora il viso nascosto tra le mani.

"Ally, tesoro, farai venire un complesso alla povera Brenda."

Brenda fece una risata troppo lunga e rumorosa, sorridendo intontita mentre seguiva gli scambi di battute delle persone che la circondavano. Normani scosse la testa e sbuffò.

Fottuto peso piuma.

Non era nemmeno sicura del perché fosse lì. Brooke aveva invitato la sua adorabile non-fidanzata per tirarla su, o qualche stronzata del genere, dopo che il suo noioso coro di bei ragazzini aveva perso le Regionali—come se festeggiare con il team che li aveva sconfitti potesse ridargli il buonumore. Almeno era un' ubriaca allegra.

Con un sorriso imbambolato sul viso, disse, "Vaaabbbene se Ally non vuole baciarmi. Non la cont...ah...costringerei mai."

Ally alzò lentamente la testa e guardò la ragazza.

"Non è così che ho immaginato che accadesse," mormorò sottovoce.

"Smettila di lamentarti e datti da fare," ordinò Normani, dandogli un'altra spinta finchè finalmente si mosse.