This Kiss

Like A Date

Bè, questo è davvero imbarazzante.

Era venerdì sera e Lauren era seduta sul sofà tra la sua fidanzata e il padre della sua fidanzata (che non sapeva che la bella ragazza amica di sua figlia era in realtà la bella ragazza di sua figlia) a guardare quella noia mortale che era il TG della CNN mentre aspettavano che Hiram Cabello tornasse a casa in modo da poter cenare tutti assieme. Non era così che aveva immaginato il suo primo appuntamento con Camila. Ancor peggio, Camila e il suo papà stavano discutendo le notizie che venivano trasmesse sullo schermo, quindi Lauren era costretta a fare attenzione invece di fantasticare, in modo da tentare di intervenire con un commento intelligente di tanto in tanto. Guardò di nuovo Leroy Cabello e vide il lieve sorriso che aveva sul viso e seppe che la stava mettendo alla prova. Se era questo quello che doveva soffrire ora che l'uomo la considerava una ragazza qualunque con cui sua figlia voleva fare amicizia, tremò al pensiero di quello che le avrebbe fatto passare se avesse saputo la verità. Lauren sentì una fitta di simpatia per Austin —una fitta molto piccola che passò molto in fretta.

La serata era cominciata in modo fantastico. Non erano andate a cena al Breadstix o in qualsiasi altro ristorante perché volevano davvero stare da sole per un po'. Lauren era tornata a casa subito dopo la scuola per togliersi l'uniforme da cheerleader e fare una doccia veloce prima di passare la mezz'ora seguente ad impegnarsi con i capelli e il trucco e cercare i vestiti perfetti per il loro primo...non-esattamente-appuntamento. Alla fine aveva deciso per quei jeans aderenti e la camicia verde che aveva comprato durante il loro pomeriggio di shopping, perché sapeva che a Camila quei vestiti erano piaciuti. E, sì, aveva saputo di aver fatto colpo quando aveva visto lo sguardo lascivo che Camila le aveva rivolto quando la porta si era aperta, e questa volta Lauren si era concessa di goderselo. Aveva ricambiato il favore, apprezzando senza vergogna Camila e i suoi jeans—perché non mi rilasso in giro per casa in gonne e vestiti, Lauren, ma mi sono detta che avresti apprezzato se mi fossi sforzata di indossare qualcosa di più elegante dei miei soliti pantaloni da yoga o calzoncini. Lauren aveva voluto obbiettare. L'unica cosa che superava Camila in gonna era Camila in calzoncini—perché dannazione, quelle gambe. Comunque, poteva certamente apprezzare il modo in cui quei jeans abbracciavano le curve di Camila in tutti i punti giusti.

Si erano baciate, naturalmente, ma erano riuscite ad evitare di cadere sul divano e iniziare un'appassionata sessione di baci. Invece, avevano fatto merenda con un po' di frutta e avevano chiacchierato per un'ora. Cibi preferiti, colore preferito, film preferito, canzone preferita (naturalmente) e in generale avevano discusso di qualsiasi cosa che già non conoscessero l'una dell'altra. Lauren si accorse che Camila era rimasta sorpresa da quanto già sapesse di lei, perché lei ascoltava davvero quando Camila parlava.

E, sì, avevano pomiciato un po' (okay, avevano pomiciato parecchio) e lei aveva lasciato che le sue mani vagassero sotto il maglione di Camila (che grazie al cielo non aveva animali sopra) e sulla pelle liscia e calda della sua schiena. Le mani di Camila erano scivolate sotto la sua camicia, ricambiando il favore, e si erano fatte più audaci, sfiorando i lati dei seni di Lauren e Lauren non l'aveva fermata. In realtà stava morendo dalla voglia di fare la stessa cosa a Camila, e c'era quasi riuscita quando all'improvviso lo squillo del telefono le aveva interrotte e loro si erano separate di scatto, balbettando e scusandosi a vicenda per essere andate troppo in fretta.

Camila aveva risposto al telefono mentre Lauren si sistemava la camicia e si passava le dita tra i capelli, sforzandosi di rallentare le cose. Non era stato un problema farlo dopo che Camila l'aveva informata che il suo papi avrebbe portato a casa del cibo cinese e le aveva chiesto cosa volesse mangiare. Ed ora erano lì, sul divano a guardare la televisione mentre i cartoni di cibo cinese aspettavano in cucina e riempivano la casa con il loro aroma unico. Quindi, quando la porta principale si aprì e un uomo basso con una calvizie incipiente entrò in salotto, Lauren fece un sospiro di sollievo, perché la televisione fu spenta immediatamente e Leroy Cabello si alzò per dare il benvenuto a suo marito con un bacio.