"Normani, ho...ho bisogno del tuo aiuto."
"Gracias a Dios, finalmente hai capito che stai assieme ad una nanetta fuori di testa e vuoi una mano per scaricarla. Ci sto."
"Smettila di insultare la mia ragazza," ringhiò Lauren al telefono. Era seduta sul letto a gambe incrociate, arrotolandosi nervosamente una ciocca di capelli tra le dita. Il sospiro rassegnato di Normani arrivò fino a lei attraverso la linea.
"Suppongo di no, allora. Qual è il problema?"
Lauren esitò, mordendosi il labbro mentre stringeva il cellulare. Probabilmente era una cattiva idea, ma in quel momento era disperata.
"Devo uscire con Camila e ho bisogno del tuo consiglio."
Seguirono alcuni secondi di silenzio, poi si affrettò ad allontanare il cellulare dall'orecchio quando dall'altoparlante eruppe una risata fragorosa.
"Grazie per il sostegno, Normani. Sento davvero il tuo amore," mormorò Lauren, sarcastica.
"Ohhh, ragazzi. Avevo proprio bisogno di farmi quattro risate. Ora, sul serio...perché diavolo mi stai chiamando così presto in un fottuto sabato?"
"Non è così presto," brontolò. Erano quasi le dieci.
"Bè, è dannatamente evidente che non hai passato tutta la notte a darci dentro con la tua sexy fidanzata. Sei fottutamente fortunata che non hai svegliato DJ, altrimenti sarei davvero incazzata."
Lauren si sentì arrossire fino alle orecchie quando capì il sottinteso dell'amica.
"Mi dispiace. Ovviamente non avrei dovuto chiamarti."
"No, non avresti dovuto, ma sono sveglia ora, quindi perché diavolo no. Anche se non mi è proprio chiaro il perché tu mi stia chiamando. Ti è già capitato di uscire con qualcuno, Lauren."
"Ma non con Camila."
"Gesù, sai che roba, devi uscire con Cabello. Portala da Chuck E Cheese o roba del genere e sarà contenta."
Lauren fece uno sbuffo irritato al sentire un altro insulto. Non avrebbe dovuto davvero chiamare Normani.
"Smettila di scherzare," ringhiò. "È il nostro primo appuntamento. Non voglio fare errori."
"Allora chiama Brooke. È lei l'esperta di tutte queste stronzate romantiche."
Lauren sospirò e si sdraiò sul letto, guardando il soffitto.
"Non ho bisogno del tuo consiglio per quella parte, Normani. Ho bisogno di sapere...come lo fate tu e Dinah."
Ci fu un'altra breve pausa, poi, "Mi prendi in giro, cazzo? Mi stai chiedendo come fare sesso con un'altra ragazza?"
Lauren si alzò a sedere di scatto, assolutamente mortificata.
"Cosa? No....no, no. Non intendevo...non..."
Anche se, si disse, prima o poi avrebbe senz'altro dovuto occuparsi di quella cosa, ma mai, nemmeno in un milione di anni, avrebbe chiesto a Normani Kordei suggerimenti sul sesso lesbico.
"Voglio solo sapere come fate tu e Dinah quando dovete stare assieme in pubblico."
"Ah, è questo. Vuoi sapere come uscire con un'altra ragazza e tenere un basso profilo quando entrambe fate schifo al cazzo quando si tratta di essere sottili."
Lauren si offese fece una risata amara, "Nemmeno tu sei una maestra quando cerchi di volare basso, Kordei. Mi è capitato di andare a spasso con te e Dinah."
"Sì. Quindi sai che non ce ne frega un cazzo. Siamo state affezionate fin da quando eravamo all'asilo. Facciamo finta di essere migliori amiche e nessuno ci bada più. Ma te e Cabello che all'improvviso siete tutte dolci e zuccherose—quello potrebbe sollevare parecchie bandiere arcobaleno."
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This Kiss
FanfictionUn momento cruciale può cambiare tutto. Camila e Lauren si scambiano un bacio durante una partita di gioco della bottiglia. Da quella sera entrambe le ragazze cercano disperatamente di negare quello che hanno provato, quello che provano. Gli altri m...