Just Hold On. ||CAMREN.||

Capitolo 12 -Four years.

Alle 19.30 ero già pronta ed ero in attesa delle altre ragazze. Con il lavoro che facevamo eravamo veloci nel fare tutto. Avevamo davvero poche occasioni per vestirci a nostro piacimento. Durante i concerti avevamo gente che ci diceva come vestirci e nonostante odiassi molti degli abiti scelti li indossavo senza fare troppe storie.

"Ragazze! Vi date una mossa?" Urlai con la schiena appoggiata alla parete esterna alla nostra camera.

Dopo qualche minuto uscirono Dinah, Normani ed Ally. Un miscuglio di profumi mi venne incontro.

"Camila?"

"Si sta preparando." Rispose Ally.

Annui.

"Hai chiamato Bradley?"

"No, Dinah."

"Dovresti."

"Dovrei."

"Ma?"

"Ma non mi va di sentirlo Dinah."

"Lauren.." la più grande mi accarezzò la spalla sorridendomi dolcemente "Se non ti va di stare con lui, diglielo."

"Già, lo stai prendendo in giro e stai prendendo in giro te stessa." Continuò Normani.

"Avete ragione. Io non lo amo, però è davvero un ragazzo d'oro e con lui sto bene."

Annuirono restando in silenzio.

"Sono pronta."

Alzai lo sguardo verso Camila, restando a bocca aperta: era davvero bellissima. Indossava dei jeans strappati e una camicetta bianca. I suoi capelli cadevano delicatamente sulle sue spalle magre. Indossava la collana che avevamo in comune, quella con il sole e la luna.

La ragazza mi passò davanti sorridendomi dolcemente, facendomi dimenticare della convenzione a proposito di Bradley.

Entrammo in ascensore e andammo all'uscita dell'albergo.

"Ragazze!"

"Hey Josh!" Salutammo il ragazzo.

"Dove andate?"

"Ad una festa." Rispose Camila.

"Festa? Anche io ci sto andando." Sorrise poi lui.

Passai una mano tra i miei capelli:

"Vai per caso da un certo Jason?"

"Si" disse lui felice "è il mio migliore amico."

"Uh, sia tu che il tuo amichetto ci provate con Lauren." Disse Camila ironica.

Il ragazzo sorrise leggermente in imbarazzo e io diedi una botta a Camila cercando di non ridere.

"Bene" presi Camila per mano "ci vediamo lì."

"A dopo ragazze."

Uscimmo dall'albergo e salimmo in macchina e ci dirigemmo alla festa.

Ally guidava e io stavo dietro con Camila e Normani.

"Prima mi ha chiamato Austin."

Portai la mia attenzione verso Dinah.

"E?" Chiesi curiosa.

"Cercava Camila ma gli ho detto che non poteva parlare."

"Cosa voleva?" Chiese Camila.