Capitolo 34 -Follow your heart.

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"Perché Camila non c'è?" Mi irritai.

"Lauren calmati."

"No Isaac, non mi calmo. Dove cazzo è Camila?"

Dinah si accarezzò le tempie esasperata:

"Isaac dille dov'è Camila, sono ore che continua."

Fulminai la bionda con lo sguardo:

"Voi tutti sapete dov'è tranne io." Rimasi incredula.

Ally appoggiò una mano sulla mia coscia:

"No Lauren, noi sappiamo quanto te."

"Sta mattina sono passata da lei e non c'era, non risponde al telefono da ore."

"Era ora che comprassi un telefono."

"Normani non è il momento di scherzare." Sbuffai.

Isaac si sedette e incrociò le mani tra loro:

"Bene ragazze" ci guardò "Camila sta registrando una canzone da sola."

Mi bloccai a fissarlo, non riuscivo a muovere il mio corpo, ero sbalordita:

"D-dov'è?"

"Hai sentito Allyson, è in un studio per una canzone."

Ally mi guardò mortificata.

"Tu l'hai mandata!" Urlai.

Isaac versò dello scotch nel bicchiere:

"No, lei ci è voluta andare."

"Io me ne vado."

"Lauren, non andrai da nessuno parte." Portó il bicchiere alla bocca.

"Io faccio come mi pare."

L'uomo alzò un sopracciglio e mi guardò scuotendo la testa:

"Bene" tirò fuori dei fogli da una valigetta "questi sono i fogli, firma e rinuncerai al contratto e sarai libera."

"Non mi sfidare perché li faccio."

"Vuoi dirmi che getteresti tutto all'aria solo perché Camila non è qui?" Rise sarcasticamente.

"Si. Non me ne frega un cazzo di questa merda. Io ho scelto di fare questo lavoro perché amo cantare, non per farmi sfruttare da un uomo."

L'uomo appoggiò una penna sul tavolo e mi guardò con aria di sfida:

"Firma allora."

Afferrai la penna e iniziai a schiacciare il bottoncino superiore con nervosismo:

"Per motivi di stress?" Lo guardai ridendo "Dovrebbe esserci una voce che dice 'stanca di essere sfruttata' "

La più grande appoggiò una mano sulla mi spalla e si avvicinò al mio orecchio:

"Lauren, abbiamo promesso di restare unite. Tu gli stai dando ciò che vuole."

Guardia Isaac con una rabbia incontrollabile e appoggiai la penna:

"Ti ho detto che la guerra non finisce finché non vinco io."

Appoggiò le braccia sul tavolo:

"Allora fai ciò che dico io."

"Non capisco perché tu odio così tanto Lauren."

Guardai Dinah:

"È il tuo lavoro, non capisco perché tu ci stia trattando come delle schiave."

"Perché sono stanco di essere trattato male da una ragazzina di 20 anni."

"La ragazzina di 20 anni pensa meglio di te." Mi intromisi.

Just Hold On. ||CAMREN.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora