"Potesti darmi due brioche vuote, una integrale, una all'albicocca e una al cioccolato?"
La ragazza del bar mi sorrise dolcemente e mi passò il sacchetto di carta contenente le 5 brioche:
"Altro?"
Guardai un po' in giro e sorrisi:
"Se potessi farmi 5 cappuccini da portare via sarebbe fantastico!"
"Nessun problema, accomodati che te li preparo subito."
Sorrisi un'altra volta e mi sedetti ad un tavolo. Erano circa le 9.00 del mattino e le ragazze dormivano ancora, essendomi svegliata presto avevo deciso di andare a fare un giro e fermarmi a prendere la colazione per tutt'e cinque.
"Signorina?"
Mi girai:
"Oh, grazie mille! Quanto ti devo?"
La ragazza fece i conti ed infine mi guardò:
"Sono 16,00€ "
Misi una mano nelle tasche posteriori dei miei jeans neri:
"Aspetta. Euro?"
"Si, benvenuta in Europa!" Rise.
"Ho un problema.." risi in imbarazzo.
"Fammi indovinare." Appoggiò i gomiti sul banco di lavoro "tu e le altre 4 ragazze non avete cambiato la valuta?"
Mi grattai la testa capendo che avesse capito chi fossi e sorrisi:
"Esatto." Risi.
"Facciamo così" continuò lei "se mi fai un autografo e fai una foto con me, puoi prenderli gratis."
Risi e accettai.
La ragazza mora mi passò un quaderno piccolo e una penna:
"A chi dedico l'autografo?"
"Ashlee."
La guardai:
"Non sei spagnola." Firmai la carta.
"No. Sono nata a Boston e mi sono trasferita qui qualche anno fa."
Annuii sorridendo:
"Ho capito. Facciamo questa foto." Risi.
Feci la foto e salutai Ashlee ringraziandola ancora, presi la colazione e tornai in albergo.
Mentre camminavo mi tornò alla mente ciò che era successo la notte prima con Camila. Un senso di paura e felicità mi invase il corpo: avevo baciato la mia migliore amica.
Camila mi rendeva felice, felice come non lo ero mai stata, ma c'era qualcosa che mi fermava, qualcosa che mi faceva paura: avevo paura, ma paura di cosa? Paura di essere felice? Paura di non essere abbastanza per Camila? Ero terrorizzata all'idea di sbagliare qualcosa e perderla.
Arrivai in hotel e solcai la hall, stranamente silenziosa, camminai fino all'ascensore ed entrai arrivando sul piano in cui si trovava la nostra camera. Percorsi il lungo corridoio e arrivai alla porta, l'aprii e notai che non ci fosse nessuno in giro, stavano ancora dormendo tutte.
STAI LEGGENDO
Just Hold On. ||CAMREN.||
FanficIo sono Lauren Jauregui. Qualche anno fa mi presentai ai provini di X-Factor come solista ritrovandomi in un gruppo, insieme ad altre 4 ragazze, Ally, Normani, Dinah e lei, Camila Cabello. In loro non trovai solo delle buone amiche ma ben si delle s...