1. Il dio degli Inferi

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Occhi azzurri freddi e glaciali, viso affilato e mai sorridente, voce acuta e penetrante, questo era Louis, il dio dei morti, il dio degli Inferi.

Abituato a convivere con urla e lamenti, assuefatto al dolore e alla sofferenza, avvezzo a punire e a castigare, questo era Louis, il dio dei morti, il dio degli Inferi.

Vestito sempre di nero da capo a piedi, ignaro della piacevolezza dei colori, conoscitore solo di lacrime e pianti, ignaro di sorrisi e risate, questo era Louis, il dio dei morti, il dio degli Inferi.

Abituato alle pareti fredde e lugubri del suo palazzo infernale, ai mobili cupi e fatiscenti delle stanze in cui viveva, ai gesti gelidi dei suoi orripilanti servitori, questo era Louis, il dio dei morti, il dio degli Inferi.

Pur essendo fratello di Zeus e Poseidone, nella spartizione dei regni, dopo la sconfitta di Crono, era uscito svantaggiato, perché a lui erano toccati gli Inferi, da sempre evitati da tutti.

Insieme a quel lugubre regno, a Louis era toccata anche la solitudine, perché nessuna divinità viveva con lui e nessuna avrebbe mai desiderato farlo.

Accanto a sè aveva solo i dannati, i giudici infernali loro superiori e Caronte, ciò che di più simile ad un amico potesse contare.

Louis voleva però un compagno, un amante, uno sposo, qualcuno con cui dividere il letto e anche la vita, ma per lui era assolutamente impossibile trovarlo.

Dotato, infatti, di un carattere scorbutico e cattivo, veniva evitato da tutti perché il suo animo era nero come il cielo del regno in cui viveva.

Quel giorno in particolare era più cupo del solito e non aveva terra ferma.

Vagava ininterrottamente per le stanze del suo palazzo senza una meta precisa e i suoi occhi saettavano da un mobile all'altro alla ricerca di qualcosa da fare.

All'improvviso, colto dalla rabbia, gettò il suo scettro per terra e cominciò ad imprecare contro la sua solitudine, contro i suoi fratelli e contro tutti gli dei.

Dopo questa invettiva si fermò al centro della sala in cui si trovava e sospirò pesantemente.

La decisione era presa...

Se nessuno accettava spontaneamente di dividere la vita con lui, avrebbe preso, sull'Olimpo, qualcuno con la forza e l'avrebbe costretto a vivere con lui negli Inferi.

Con questo proposito, raccolse da terra il suo scettro, lo impugnò e sparì in una nuvola di fumo.

Ciao a tutti e benvenuti in questa nuova storia.
Spero che vi piacerà ❤️

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