" Louis, il bambino non si era più mosso...io avevo paura che stesse male o che fosse successo qualcosa, ma invece, non appena ti ha sentito, ha dato un calcio..." esclamò Harry, stringendo la mano del dio dei morti fra le proprie." Magari è solo un caso, anche perché io non ho alcun legame con lui " si difese abbastanza imbarazzato Louis.
" Non è vero, mentre cresceva nella mia pancia, io vivevo con te, nel tuo palazzo e lui ha imparato a conoscerti e a percepire la tua voce. Ti vuole bene, come te ne voglio anche io "
Il dio dei morti sospirò e si passò una mano sul volto.
" Io vorrei crederti così tanto, ma ho paura a farlo. Ti ho salvato due volte, la prima dai satiri, la seconda dalle arpie, ma non so se è stato sufficiente per dimostrarti quanto io...quanto io sia innamorato di te..." confessò.
Harry sorrise, strinse ancora di più la sua mano e sussurrò :
" Io lo so, so cosa provi per me e anche io ti voglio bene, solo che sono stato uno stupido e non ho voluto accorgermene.
Ti prego, dammi un'altra possibilità !"" E cosa farai con tuo figlio? Io non sono suo padre "
" Io vorrei che lo fossi e, se tu volessi, potresti esserlo. Persio non conta più nulla per me "
" Ma se lui ti avesse ripreso con sè, saresti qui a parlarmi in questo modo?"
Harry rimase un istante spiazzato dalla domanda, ma poi si fece coraggio e rispose con sincerità.
" Se Persio mi avesse ripreso con sè, avrei commesso l'errore più grande della mia vita. Dolos è il suo amante e Dolos ha tentato di uccidermi. Noi siamo immortali, ma non possiamo salvarci da creature come le Arpie.
Io non so se Persio era d'accordo con quanto ha fatto il suo amante, ma quello che so è che non lo voglio nella mia vita e in quella di mio figlio.
Non ti so dire di più, se non che mi piacerebbe andarmene da qui e poter stare con te...per sempre "" E sei disposto a vivere negli Inferi e a far crescere lì il tuo bambino? Il mio mondo è fatto di dolore e pianto, di creature mostruose e deformi, proprio come le Arpie, di cui io sono signore e padrone "
Harry sorrise e rispose:
" Il regno degli Inferi per me è fatto dai tuoi occhi blu, dai tuoi modi gentili e dalla tua dolcezza. Il resto non conta "
Il cuore di Louis si sciolse ancora un po' e si portò la mano di Harry alle labbra, baciandone le nocche.
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Ad Inferos...
FanfictionOcchi azzurri freddi e glaciali, viso affilato e mai sorridente, voce acuta e penetrante, questo era Louis, il dio dei morti, il dio degli Inferi. Abituato a convivere con urla e lamenti, assuefatto al dolore e alla sofferenza, avvezzo a punire e a...