Harry continuò a rifiutarsi di bere e di mangiare anche nei giorni successivi e Louis divenne sempre più agitato ed intrattabile.Un pomeriggio ricomparve nella stanza del ragazzo portando una coppa di ambrosia.
Harry fece finta di non notarlo e continuò a tenere lo sguardo fisso davanti a sè.
Louis gli si sedette accanto e, dopo aver preso un respiro profondo, chiese:
" Sai cosa significa trascorrere un'eternità di solitudine, fra lamenti e dolore?"
Il riccio si girò un istante verso di lui, ma non rispose.
" Te lo dico io, è terribile. Essere il dio di questo luogo di desolazione e di tristezza ti trasforma e ti rende cupo e scontroso.
Io non avevo un carattere facile neanche prima, ma ora, che passo le giornate solo con me stesso, mi sento distrutto interiormente.
Volevo solo un po' di compagnia, Harry, qualcuno che mi stesse accanto, che chiacchierasse con me e che provasse ad amarmi.
Io avrei dato tutto a questa persona, tutto me stesso e tutto quello che possiedo.
Purtroppo, però, non si può amare a comando e non posso farti amare una vita e un uomo che non vuoi.
Bevi l'ambrosia della coppa, poi ti riporterò sull'Olimpo, da tua madre e dal tuo fidanzato "Harry spalancò gli occhi, guardò incredulo il dio e scosse la testa.
" Non ti credo, tu sei maligno e subdolo..."
" Più che darti la mia parola non posso fare "
" Ma poi a che mi servirebbe tornare sull'Olimpo? Hai detto che sono stato a letto con te, quindi Persio non mi vorrà più comunque e nemmeno mia madre..."
" Dirò la verità, Harry, dirò a Zeus che ho manipolato le immagini della mia mente. Potrai tornare alla tua vecchia vita, te lo garantisco "
Il riccio tentennò solo un istante, poi si disse che doveva rischiare, quindi bevve la coppa di ambrosia e si alzò.
In un lampo apparvero nella sala del trono di Zeus e Louis fece quanto aveva promesso.
Persio e Demetra arrivarono di corsa e, quando seppero la verità, strinsero il ragazzo e guardarono con odio il dio degli Inferi.
I due fidanzati si baciarono appassionatamente e si guardarono negli occhi con amore e affetto, abbracciandosi con trasporto.
Prima di tornare a casa, Harry si girò un'ultima volta a guardare Louis.
Gli occhi del dio erano ancora freddi, ma il riccio vi lesse anche una profonda tristezza e un devastante dolore.
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Ad Inferos...
FanfictionOcchi azzurri freddi e glaciali, viso affilato e mai sorridente, voce acuta e penetrante, questo era Louis, il dio dei morti, il dio degli Inferi. Abituato a convivere con urla e lamenti, assuefatto al dolore e alla sofferenza, avvezzo a punire e a...