DANGER ☾Min Yoongi [COMPLETA]

[ c i n q u e ]

5.

Mi fermo ad un bar molto carino, entro e il campanello risuona nella stanza, attirando l'attenzione di alcune persone, che stanno bevendo il loro caffè. Mi avvicino al bancone e un ragazzo dai capelli marroni mi sorride:

«Salve.» mi da il benvenuto

«Ciao.» rispondo

«Cosa desidera?» prende un foglietto con una penna e aspetta che io decida

«Un caffellatte, grazie.»

Lui compone la parola sul foglio e lo porge ad un altro ragazzo, che puliva i bicchieri con un panno.

«La tua ordinazione sarà pronta tra un momento.» mi sorride

«Grazie.»

«Se hai bisogno di me io sono Jungkook e lui è Namjoon.» indica il ragazzo dai capelli biondi, che mi sorride.
Vado a sedermi ad un tavolino e aspetto che arrivi la mia colazione. Prendo il cellulare è inizio ad andare sui vari social e mettere like a varie foto.

«Ecco a te.» Namjoon mi porge la tazza e io lo ringrazio.
Bevo la bevanda e appena finisco vado a pagare.

«Offre la casa.» annuncia Jungkook

«Cosa?» dico

«Hai capito.» ride

«Kook sai cosa potrebbe dire il capo.» lo intima Namjoon

«Dai Nam, è solo una ragazza a cui ho offerto un caffellatte.» sbuffa il ragazzo

Il ragazzo dai capelli biondi sospira e va a servire una signora con una bambina. Sembrano conoscersi già, da come parlano. Mi sposto su Jungkook e sorrido:

«Grazie.»

«Non c'è di che.» ride
Mi ricordo della mia ricerca per un altro lavoro e mi affretto a chiedere.

«In realtà ci servirebbe un'altra mano. Specialmente la sera. Qui a fianco c'è una pizzeria, che è collegata a questo bar ed è del nostro stesso capo. Essendo punto di riferimento di molti ragazzi e di molte feste di compleanno, ci servirebbe una cameriera in più.»

Sembra un'ottima idea. Ma dovrei parlare con questo famoso capo; non posso assumermi di punto in bianco in una pizzeria, che è abbastanza famosa da quel che ho capito.
Chiedo quando potrei incontrarlo e dice che mi farà sapere. Ci scambiamo il numero e lo ringrazio; esco e mi scontro contro una ragazza. Alzo la testa e rimango a bocca aperta:

«Momo?»
La ragazza dai capelli bruni si gira a guardarmi.

«Hyane? Sei proprio tu?» viene ad abbracciarmi.

Io e Momo eravamo migliori amiche, fino a quando lei non si è trasferita con la famiglia qui in Corea e avevamo perso ogni contatto, ma adesso ci siamo ritrovate ed è fantastico.

«Cosa ci fai qui?» chiede

«Mi sono trasferita qui per iniziare una nuova vita e sta procedendo bene adesso.»

Lei mi sorride e decidiamo di vederci qualche giorno. Mi ha mandato l'indirizzo di casa sua e ci siamo salutate.
Mentre torno a casa noto un negozio di giocattoli e decido di comprare qualcosa per Sooyun. Entro e un bambino con una bambina si scontrano contro di me:

«Vi siete fatti male?» chiedo preoccupata

«No signora.» rispondono in coro

«Anko e Shin, quante volte vi ho detto di comportarvi bene?» la signora del bar si avvicina verso di noi e si abbassa inginocchiandosi arrivando alla loro altezza. Guarda i due bambini con uno sguardo severo e poi sospira.

«Scusami.» afferma

«Non si preoccupi.» le sorrido

Mi avvicino al commesso e un signore sulla cinquantina mi rivolge un sorriso:

«Benvenuta.»

«Salve.»

«Cosa cerca?» mi chiede

«Una bambola.» affermo

Ho deciso di prendere una bambola a Sooyun. Non so cosa le piaccia di preciso, ma sono andata sul classico. Magari potrei portarla qui un giorno di questi. Sempre se il grande papà me lo permette.
Compro la bambola dai capelli biondi e vado verso casa.
Appena apro la porta il mio telefono squilla:

«Pronto?»

«Hyane?»

«Si, sono io.»

«Sono Jungkook, ho parlato con il capo e l'incontro è programmato per dopodomani verso il pomeriggio presto.»

«Va bene, grazie.»

Chiudo il telefono e mi stendo sul divano chiudendo gli occhi.

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Il quinto capitolo ❤

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