DANGER ☾Min Yoongi [COMPLETA]

[ d i c i a s s e t t e ]

17.

Prendo un vestito dall'armadio, non molto elegante, ma adatto per la serata. Momo dovrà passare da casa mia per andare insieme alla pizzeria. Alle otto precise il campanello suona e vado ad aprire: la figura della mia amica è davanti a me e indossa un pantalone elegante con una camicia verdastra. Mi sorride e iniziamo a recarci verso l'edificio.

Arrivate davanti all'entrata notiamo Namjoon e Hoseok avvicinarsi ridendo. Abbraccio tutti e due e loro ricambiano. Iniziamo ad entrare visto che fa freddo e ci sediamo al tavolo prenotato il giorno precedente. Jungkook e Taehyung ci raggiungono e possiamo iniziare a sfogliare i menù.

«Dammelo!»
«No!»
Jungkook e Namjoon iniziano a litigare per chi deve prendere il menù e io li guardo con faccia disperata. Alla fine si sistema tutto e si torna a scegliere quello che si vuole mangiare. Una cameriera arriva e con la penna scrive sulla carta le nostre ordinazioni, poi ci sorride e si allontana dal nostro tavolo in maniera rapida, per andare a servire un altro tavolo.
«Cosa avete in mente per Natale?» parla Hoseok
«Io resterò qui con i miei.» dice Momo
«Lo stesso anche io.» afferma Jungkook
«Io andrò in Giappone dalla mia famiglia.» dico
«Io e Namjoon andremo prima dalla nostra famiglia e poi faremo un viaggio in Germania.» parla Taehyung
«Tu dove andrai Hoseok?» chiedo curiosa
«Andrò dalla mia ragazza in Italia.» dice

Le nostre pizze arrivano e iniziamo a mangiarle.
«Lei vive in Italia?!» affermo incredula
Come fanno a sopportare la distanza e a vedersi solo poche volte all'anno? Io non sono una tipa da relazioni a distanza, ma non riuscirei a restare lontana dalla persona che amo.
«Come fate a restare insieme nonostante la distanza?» chiedo prima di mangiare uno spicchio di pizza
«

Sono anni che stiamo insieme io e Rebecca. Non sappiamo nemmeno noi come facciamo, ma ci riusciamo e ci va bene.»
Resto a guardare Hoseok con tanta ammirazione, ma vengo distratta da Taehyung che sta facendo il solletico a Jungkook, mentre Namjoon ruba alcuni pezzi di salame dalla pizzella di Jungkook.
«Smettetela!» ride forte Jungkook
Prima che potessi replicare Hoseok inizia a soffocarsi con la coca cola per la scena che mostravano gli altri tre, diventato bordeaux e non smettendo di tossire. Quando tutto sembra essersi calmato Jungkook inizia a raccontare alcuni aneddoti:
«Tae, ti ricordi quando eravamo al luna park e salendo sulle montagne russe hai vomitato sulla giacca di Hoseok?» ride e io sto quasi per sputare la coca cola dalla bocca
«Ragazzi che schifo!» afferma Momo
«Era pure nuova quella giacca.» dice arrabbiato Hoseok
«Oppure quando hai scambiato un anziano per me, solo perché avevo i capelli bianchi!» afferma ridendo Namjoon
«Che figuraccia.» diventa rosso Jungkook

La serata si conclude in bellezza e decidiamo di fare una foto con la Polaroid di Momo e appenderla al bar dove lavorano Jungkook e Namjoon, per ricordare la bellissima serata passata insieme.
Jungkook decide di accompagnarmi a casa. Iniziamo a camminare e mi ricordo di quella sera quando lui era in silenzio e imbarazzato. Ora sembra una persona diversa perché ride e scherza per ogni minima cosa che vede per la strada. Non so ancora cosa provo per lui, ma qualcosa ci lega e mi piace stare con lui. Arrivati a casa mi giro e ci guardiamo negli occhi, poi chiedo improvvisamente:
«Quindi cosa siamo noi?»
«Siamo questo.»
Prende il viso tra le mani e mi bacia. Nel mio stomaco succedono tante di quelle cose che non so spiegare, ma è una sensazione piacevole. Mi stringe a se e io lo bacio con più foga. In un attimo siamo dentro casa mia, stesi sul divano. Ci fermiamo e andiamo in camera mia. Si stende sul letto e io mi metto a cavalcioni su di lui, mi avvicino e continuo a baciarlo. Mi prende i bordi del vestito e lo sfila, io faccio lo stesso con lui.
La situazione si capovolge ed ora è lui su di me che sfila le calze facendomi restare in intimo. Si abbassa per baciarmi il collo: i suoi baci umidi rimangono impressi sulla pelle. Inizia a scendere sui miei seni e le sue mani scendono ripide in mezzo alle mie gambe, sulla mia intimità:
«Jungkook, io...» mi ferma con un bacio
«Tranquilla.» mi sorride e lo bacio mentre lui accarezza la mia intimità, facendomi venire i brividi lungo la schiena. Sento che il suo membro si fa sempre più duro e l'imbarazzo cresce dentro di me. Mi fermo e lui nota la mia situazione; sorride e mi da un bacio sulla fronte, poi si sposta di lato e si stende abbracciandomi da dietro.
«Ti amo Hyane.» dice prima di addormentarsi.