DANGER ☾Min Yoongi [COMPLETA]

[ v e n t i s e t t e ]

27.

Perchè sta piangendo?

Sciolgo le braccia, incrociate precedentemente, e mi avvio verso il letto, dove lui è seduto. Alza lo sguardo e mi guarda, mi accarezza la guancia e si avvicina per baciarmi, ma resta fermo a pochi centimetri di distanza. Non riesco a capire cosa gli stia prendendo...

Alla fine mi bacia e le sue labbra salate si uniscono alle mie. Si allontana subito e si alza di scatto dal letto: <<Ti accompagno a casa.>> afferma freddo e se ne va.
Lo ha fatto di nuovo... Ha giocato di nuovo con i miei sentimenti e io ci sono cascata. Non rispondo, vado in salotto e saluto i suoi genitori, che mi ringraziano e mi fanno alcuni complimenti. Esco e ci avviamo alla sua moto; salgo e mi infilo il casco. Per tutto il tragitto restiamo in silenzio e molto distaccati rispetto alle ore passate insime. Arriviamo a casa mia, scendo dalla moto e resto a guardarlo: non dice nulla; dopo alza la testa e mi guarda negli occhi.

<<Credo che dovremo essere solo amici...>> afferma

Senza lasciarmi rispondere se ne va via e mi lascia da sola. Le lacrime rigano le mie guance e non si fermeranno facilmente. Pensavo che venire qui in Giappone mi avrebbe fatto riflettere su molte cose, ma non ho fatto altro che piangere. Entro a casa e mi catapulto nella mia stanza e bagnare il mio cuscino con le lacrime che non si fermano...

Nonostante tutto continuo ad amare Yoongi. Perchè sono così stupida?

Sapevo che non poteva esserci nulla tra di noi e dovevo restare al mio posto e vivere la mia vita, magari con Jungkook. Invece la stupida me doveva innamorarsi del ragazzo che non le avrebbe mai ricambiato i sentimenti, ma usata per i suoi desideri e le sue voglie. Ho perso la mia prima volta con lui...

Cerco di addormentarmi il prima possibile e fortunatamente ci riesco.

[...]

<<Hyane, svegliati.>> Sento una vocina lontana, ma non voglio svegliarmi.
<<Hyane!>> Mi sento spingere fuori dal letto e il pavimento freddo mi fa svegliare subito. Due occhi neri sono davanti ai miei e subito dopo capisco.
<<Michael!>> Il mio cuginetto americano è qui a casa mia. Mi accorgo che oggi è natale e rivedrò la mia famiglia al completo; non proprio al completo...
Abbraccio il bambino che continua a fissarmi sorridendo.
<<Hyane!>> Afferma un'altra voce alle nostre spalle
<<Hikaru.>> Mi fiondo verso l'altra mia cugina. Ha la mia stessa età e siamo praticamente come sorelle.
Chiedo un minuto e vado verso il bagno per prepararmi ed essere presentabile.

Arrivo verso lo specchio e mi accorgo di avere i vestiti della sera precedente: lo tolgo e lo scaravento a terra per non ricordare la sera precedente e quello stronzo di cui mi sono innamorata.
Mi lavo la faccia per togliere il trucco in eccesso e lavarmi i denti.
Esco dal bagno coprendomi con il vestito tolto; raggiungo la stanza senza essere vista da nessuno e mi cambio, mettendomi qualcosa di comodo. Niente mi rovinerà il Natale!