DANGER ☾Min Yoongi [COMPLETA]

[ n o v e ]

9.

«Voglio che tu sia la mia mamma...»

«Cosa dici piccolina.» affermo io

«La mia ma-»

«Sooyun, cosa ci fai qui?» la voce di Lisa piomba in un momento di silenzio, facendoci spaventare

«Mamma, stavo giocando con Hya.» abbassa la testa e si strofina gli occhi, come se non volesse far uscire le lacrime.
Mi alzo e mi avvicino alle due:

«Se serve aiuto, sono disponibile.» affermo.
Vengo ignorata da Lisa, che parla con Sooyun.

«Cosa ti ha detto la mamma?»

«Scusa...» dice la bambina

Senza prestarmi attenzione girano i tacchi e se ne vanno lasciandomi sola in quel parco, ormai abbandonato dai bambini.
Rimango abbastanza male. Come può una ragazza gentile, comportarsi così da un giorno all'altro.
Decido di tornare a casa, ma la voce di Momo mi fa fermare:

«Shopping con me?» afferma

«Come ai vecchi tempi.» le sorrido

Ci dirigiamo nel centro commerciale di Seoul e iniziamo a fantasticare sui vestiti, che le vetrine mostrano. Parliamo della vita qui in Corea oppure dei ricordi in Giappone. Ci fermiamo a mangiare qualcosa, dato che il nostro stomaco non la smette di brontolare. Mentre mangio le patatine mi accorgo di qualcuno che conosco: Yoongi.
È con un ragazzo più o meno della nostra età. Ha i capelli rosa e non smettono di ridere. Voglio avvicinarmi e chiedere cosa sta succedendo con Lisa, ma la mia vergogna me lo impedisce. È un passo avanti il fatto che non stiamo litigando più come i primi giorni. Momo nota il mio interesse verso il ragazzo

«Qualcuno innamorato?»

«No. È il padre della bambina di cui mi occupo.» mi affretto a dire

«Sei rossa.» sorride

«Momo!» faccio un urlo che attira l'attenzione dei due. Sono doppiamente imbarazzata.
Lo saluto da lontano, ma non mi da molta attenzione. Anche lui ha lo stesso comportamento di Lisa; sta succedendo qualcosa di strano e l'unica che può dire la verità è Sooyun. I bambini non riescono a mentire ed è molto facile far dire loro la verità.
Finisco di mangiare e torno a casa. Decido di chiamare i miei:

«Ciao mamma.»

«Ciao piccola...» nella sua voce c'è malinconia

«È successo qualcosa?» chiedo preoccupata

«No, tranquilla.» fa una finta risata

«Okay.» affermo

«Tutto bene?» mi chiede per cambiare discorso

«Si. Da te invece?»

«Tutto va alla grande.» risponde

Sono felice che sia tutto apposto, ma quella malinconia di mia madre, che nasconde con una risata, mi fa riflettere molto. Non mi convince.
Troppe cose non vanno nel verso giusto e sarò disposta a scoprire tutto.
Chiudo il telefono e accendo la tv, ma i miei occhi sembrano non volerla guardare e si chiudono di scatto.

Il mio telefono squilla e mi sveglio di colpo. È sera e sono rimasta a dormire sul divano per un bel po'. Cerco con gli occhi il cellulare che non smette di suonare e appena vedo il nome sul display, sono stranita: Lisa.
Rispondo e la voce di Sooyun che piange mi fa spaventare parecchio:

«Hya, v-vieni.»

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Il capitolo è un po' corto e me ne rendo conto, ma rimedierò subito!
Spero comunque che sia stato di vostro gradimento e che questa storia vi stia interessando ❤