DANGER ☾Min Yoongi [COMPLETA]

[ t r e n t o t t o ]

36.

Jungkook mi accompagna a casa e mi lascia sull'uscio della porta. Lo saluto
e mi giro per prendere le chiavi quando sento una finta tosse, come se dovessero attirare la mia attenzione. Incerta mi giro e noto Yoongi.
Cosa ci fa qui?

Mi guarda con lo stesso sguardo perso di qualche giorno fa e anche io mi sento come lui...
E' a pezzi, gli occhi rossi ed è molto pallido.
Si avvicina e si tortura la manica della giacca; io resto a guardarlo senza dire niente.
<<Devo partire per il Giappone.>> Dice
<<Perché?>> Chiedo fingendo di non sapere nulla
<<Ho rotto con Lisa e voglio dimenticarla... Sooyun sta subendo tutto e non voglio che stia male.>> Spiega
<<Ho capito...>> Affermo a bassa voce
<<Prima di andare devo dirti alcune cose.>> Fa un grande respiro, <<Tu mi sei sempre piaciuta... Dal primo giorno che sei venuta nel bar, io ero a guardare te. Ricordi quando ero ubriaco? Non lo ero... Era una messa in scena per passare del tempo con te. Non pensare che sia venuto a letto con te solo per soddisfare le mie voglie, ma l'ho fatto perché voglio solo te e non esiste nessuno che possa assomigliare a te. Ho fatto una cazzata a dire che volevo che Lisa rimanesse la mamma di Sooyun. Non ho chiuso occhio in questi giorni pensando ad una vita con te...>> Si ferma e sorride,
Sooyun continua a chiedermi quando diventerai la sua mamma.>> sorrido a quella affermazione. Davvero ha detto questo?
<<Ho voluto dirtelo per farti capire che quello provato per te era vero e non stavo fingendo.>>
Non rispondo.

<<Ora devo andare e spero che un giorno possiamo rivederci... Magari tutti e due con le nostre famiglie e ricorderemo questi momenti, anche se tristi.>> Mi sorride e mi accarezza la guancia
<<Non potevamo stare insieme, anche se ci abbiamo provato. È stato comunque bello.>> Mi guarda negli occhi e non trovo le parole e la voce per dirgli di rimanere con me. Non ci credo che lo sta per fare davvero...
<<Dovremo dimenticarci entrambi.>> Afferma.
Mi bacia la fronte e se ne va.

Mi giro per vedere un ultima volta la sua figura e sento che le lacrime sono già sul punto di uscire e non fermarsi più. Davvero sta andando via per sempre? Non so dove sia finita la mia voce per dirgli di restare.
Si allontana passo dopo passo e le lacrime impediscono di vedere la scena. La sua figura sparisce nella nebbia, formatasi poco prima, e io resto a guardare la strada. Davvero é successo questo?
Torno a casa e sprofondo in un pianto, d'altronde é sempre successo così quando parlavo con lui, solo che ora sono lacrime di tristezza e di delusione. Prima erano lacrime di rabbia e di odio verso di lui.
Con tutta la forza che ho, mi alzo e vado verso il divano. Non voglio fare altro che piangere e sfogare tutto ciò che ho dentro di me. Sono stata così stupida da non dire nulla e lasciarlo andare...

Continuo a piangere mentre la luce del giorno si trasforma in buio della notte e lasciando la casa in totale silenzio. Cosa ho fatto per meritarmi questo? Perché non sono scappata quella sera in Giappone? Perché l'ho ascoltato?

È sera tardi e non so dove andare a sbattere la testa. Continuo a ripetere che è stata colpa mia...

D'un tratto sento bussare alla porta e vado ad aprire, asciugandomi le lacrime. Pur sapendo non serva a molto; non ci vuole molto a capire che ho pianto. Apro la porta e trovo Yoongi con il fiatone e Sooyun che é in braccio a lui. Dietro di lui ci sono le valige e sono buttate a terra. Lascia la piccola a terra, che mi guarda e mi sorride, poi Yoongi viene verso di me: <<Sai cosa? Che vada al diavolo la storia di avere una nuova vita in Giappone. Io sono felice con te.>>
Mi metto sulle punte dei piedi e lo bacio, mentre le lacrime scendono e si mischiano ai nostri baci. È un bacio lento e con tanta passione. Butto le mie braccia attorno al mio collo e le sue abbracciano il mio bacino.

<<Ti amo.>> Mi dice sulle labbra
<<Anche io.>> Rispondo, per poi riprenderlo a baciarlo.

Nonostante tutto ce l'abbiamo fatta. Abbiamo superato momenti difficili, ma siamo sopravvissuti. Nonostante i litigi, abbiamo avuto io bisogno l'uno dell'altro.

Nonostante tutto io ho trovato lui e lui ha trovato me.

<<Finalmente sarai la mia mamma!>>