DANGER ☾Min Yoongi [COMPLETA]

[ v e n t i t r e ]

<<Hai fame?>> Chiede
<<Si.>> Rispondo
Lo seguo in cucina e noto che apre qualche sportello guardando con gli occhi.
<<Ho dei popcorn. Ti vanno bene?>> Chiede ridendo
<<Okay!>> rido

E' tutto strano... Perchè ora Yoongi si comporta così? Per un secondo mi ha fatto dimenticare perchè ero così triste, mi ha aiutato ad essere di nuovo felice...

Yoongi prende la busta marrone e la poggia nel microonde, poi seleziona il tempo di cottura e si siede sul bancone; io sono davanti a lui che lo guardo dall'alto.

<<Mangiavo sempre i popcorn con Micha.>>
<<Raccontami di lei.>> dico subito
<<Era una ragazza fantastica. Faceva sorridere tutti e io l'amavo tantissimo... Una sera mi disse che aspettava un bambino ed ero al settimo cielo. Era ancora presto diventare papà a diciannove anni, ma era la cosa che ci completava. Passammo la gravidanza in tranquillità, poi arrivò il giorno del parto...>> abbassa lo sguardo e non continua la frase
<<Scusami, non dovevo ricordarti quei momenti brutti.>> affermo
<<Tranquilla.>> mi sorride
<<Il giorno del parto morì di emorragia e non sapevo cosa fare. Mi sono ritrovato a diciannove anni con una bambina piccolissima, che aveva bisogno di amore per crescere. Tornai a casa e iniziai a crescere la piccola. Incontrai Lisa e Sooyun si affezionò a lei, così mi iniziai a frequentare e ci ritrovammo in Corea insieme. Mio padre mi diede la pizzeria e il bar da mandare avanti.>>

Continuavo  a guardarlo attentamente e mi perdevo nella sua voce mentre raccontava i suoi ricordi.
Mi guarda anche lui ed è imbarazzante guardarsi e non parlarsi. Scende dal bancone e apre la bocca per parlare:
<<Poi ti ho incontrata e non ho capito più nulla.>> si avvicina verso di me e io resto immobile guardando cosa sta accadendo davanti ai miei occhi. Mi accarezza la guancia, prende una ciocca ribelle e la porta dietro l'orecchio. Continua a guardarmi e lentamente si avvicina alle mie labbra. Il rumore dei popcorn ci fa spaventare, ridiamo e finalmente assaporo le sue labbra. Sono morbide e calde sulle mie fredde. Mi stringe a se e continua a baciarmi con più foga e voglia di averne di più. Avvolgo le mie braccia al suo collo e mi sento sollevare, per poi essere appoggiata al bancone. Le sue mani percorrono il mio corpo minuto e le mie si fanno strada tra i suoi capelli neri. Mi fermo un attimo:

<<Yoongi i popcorn.>> rido silenziosamente. Si allontana andando a spegnere il microonde e torna da me continuando a baciarmi, mi fa scendere e andiamo in una camera. Il ricordo di me e Jungkook torna alla mente, ma lo caccio via. Adesso so chi voglio e chi desidero: Yoongi, il ragazzo stronzo e gentile che mi fa andare in tilt il cervello. Ci stendiamo sul letto e iniziamo a spogliarci l'un l'altro. Le sue mani si avventano sul mio seno, mentre continua a baciarmi. Si allontana dalle mie labbra e con lo sguardo mi fa capire dove vuole arrivare. Sono pronta per fare questo passo?

Mando tutto al diavolo e annuisco. Si allontana e va a prendere qualcosa dal cassetto; torna e noto che è un preservativo. Mi sale l'ansia e la paura. Prende l'oggetto e lo porta al suo membro infilandolo, dopo essersi tolto i pantaloni con i boxer. Si fa strada su di me e continua a baciarmi mentre con il ginocchio allarga le mie gambe. Lo sto facendo davvero? La mia prima volta è stata presa dal ragazzo che mi guarda negli occhi e mi bacia senza fermarsi.

<<Piccola.>>

Mi ha chiamato piccola? Non può essere la realtà, questo è tutto un sogno.
<<Si?>> chiedo con voce tremante
<<Farà male all'inizio, sei pronta?>> mi chiede
<<Sono pronta.>>
Un brivido percorre la mia schiena non appena sento la superficie del preservativo contro di me. Pochi istanti dopo è dentro di me... E' una sensazione strana, ma piacevole. Inizio ad ansimare; si spinge più a fondo ed emetto un grido che rimbomba nella stanza. Un bruciore si fa strada dentro di me, è intenso.
<<Tutto bene?>> chiede preoccupato
Annuisco per farlo continuare. Si china per baciarmi il naso e poi inizia a baciarmi.
<<Oddio.>> mormora. <<Ti amo Hyane.>> afferma ansimando. Nessuno dei due riesce a parlare, se non con i gemiti o con i respiri che riempiono la stanza immersa nel silenzio. Il bruciore non è passato del tutto, ma mi concentro su di lui e sulle sue labbra. Inizia ad accellerare e viene nel preservativo. Mi bacia il naso e mi sorride.
<<T-ti è piaciuto?>> chiede timido
<<Si.>> lo bacio
Si alza e va a cambiarsi, per poi tornare da me e stendersi davanti. Prende la coperta e la avvolge intorno a noi. La mia fronte è appoggiata alla sua e non smetto di guardarlo.
<<Lo abbiamo fatto davvero?>> Chiedo
<<A quanto pare si...>> risponde dandomi un bacio. Mi abbraccia, per poi addormentarsi; lo seguo subito dopo, cadendo in un sonno profondo.