28.
Vado in salotto e noto che mia nonna e mio nonno sono seduti sul divano a parlare con mia zia Hanae. Mi avvicino ad abbracciarli: è da tantissimo che non vedo la mia famiglia riunita così.
<<Hyane, ciao.>> mi salutano tutti e tre in coro. Mia nonna mi da una busta affermando sia il regalo per natale. Suppongo siano soldi dal momento che sento il rumore di alcune monete scontrarsi tra di loro. Ringrazio mia nonna e mio nonno.
Mia zia si avvicina e mi porge un pacco tutto incartato; non esito ad aprirlo: dentro vi è una giacca gialla ocra ed un maglioncino bianco. Ringrazio anche mia zia e vengo travolta da Michael che mi supplica di giocare, insieme a Hykaru, a nascondino. Accetto sorridendo e vado verso il muro per contare fino a dieci.
<<... otto... nove... dieci!>> grido alla fine ed inizio ad ispezionare la stanza. Sento ridacchiare da dietro il divano e mi avvicino lentamente per non farmi scoprire. Sporgo la testa e vedo i due fratelli abbracciati che ridono tappandosi la bocca con le mani: <<Vi ho trovati!>> rido anche io. Mia madre mi chiama dalla cucina e la raggiungo: è immersa nel cucinare qualcosa di buono. Si gira a gaurdarmi e mi abbraccia dandomi gli auguri di natale.<<Questo è per te.>> afferma porgendomi una scatolina; la apro e dentro trovo una collana, che ricordo di aver visto da qualche parte.
<<E' bellissima.>> dico continuando a guardarla tra le mie mani
<<E' la collana che misi al matrimonio e volevo darla a te.>> mi sorride. L'abbraccio e anche io le do il regalo preso un paio di giorni fa da quel negozio molto carino. Torno in salotto e inizio a sistemare la tavola, ma vengo rimproverata da mia nonna dicendo che devo riposare. Rido e cerco di insistere, ma non ci riesco.<<Scusate il ritardo.>> Una voce arriva dall'entrata e la figura di mio zio appare, ricoperta di neve.
<<Papà!>> Michael corre verso di lui e io mi siedo sul divano, seguita da Hikaru.
<<Trovato il ragazzo in Corea?>> Chiede con sguardo malizioso
<<Vi siete fissati con questa domanda?>> Rido, <<Comunque no.>>
Mi accorgo che il cellulare sta vibrando e una videochiamata di Jungkook mi fa sussultare. Mi avvio di corsa in giardino e con il dito, che trema, la apro.
<<Auguri di buon Natale!>> Affermano in coro Momo e Jungkook
<<Grazie ragazzi; anche a voi.>>
<<Auguri Hya!>> La voce di Sooyun mi fa scaldare il cuore e quasi piangere. La bambina mi saluta dallo schermo e io sorrido.
<<Quando hai intenzione di tornare?>> Chiede Momo sorridendo
<<Questa sera ho il volo, quindi domani mattina sarò da voi.>> Spiego.Guardo Jungkook e noto che ha un'aria quasi triste. Degluttisco e mi faccio coraggio: <<Jungkook, posso parlarti in privato?>> Chiedo e lui annuisce; mi sorprende che non abbia rifiutato. Si allontana da Momo e si guarda in giro per essere sicuro di essere da solo.
<<Dimmi.>> Afferma
<<Scusami per come mi sono comportata... Non volevo asslutamente ferire i tuoi sentimenti in, nessun modo...>> non finisco la frase perchè inizio a piangere davanti al cellulare
<<Ehi, tranquilla.>> mi consola vedendomi in questo stato
<<Ho avuto seriamente paura di perderti!>> cerco di dire singhiozzando e continuando a piangere
<<Non piangere. Sei più bella quando sorridi.>> afferma Jungkook e sorrido a quella affermazione
<<Voglio che dimentichiamo il passato, okay?>> mi chiede
<<Si.>> asciugo le ultime lacrime che sono uscite
<<Sapevo che non potevamo stare insieme, ma non significa che non possiamo avere lo stesso rapporto di prima.>> mi sorride
<<Domani possiamo incontrarci?>> chiedo
<<Certo!>> risponde. Ci salutiamo e chiudo la chiamata.Sono felice che abbia risolto con Jungkook; non avrei sopportato la rottura del nostro rapporto di amicizia che si era legato. Mi è stato accanto in tanti momenti ed io l'ho ringraziato facendolo soffrire... Merita oro quel ragazzo e io farò in modo che non succederà più.
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DANGER ☾Min Yoongi [COMPLETA]
FanfictionHyane Lee è una ragazza che ha lasciato la famiglia nella sua città natale: Osaka. Si ritrova a Seoul con solo due gattini che le fanno compagnia. Non ha nessuno che conosce e ha bisogno di un lavoro; trovato quello che cercava, capisce pian piano c...