La libertà dell'urubù

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"Il mio ragazzo non vuole"
"Non posso, la mia ragazza si arrabbierebbe"
"Deve sempre sapere dove sono e cosa faccio"

Sono frasi che ho già sentito e che sento ancora dire.
Ma... non hanno veramente senso.
Ci stavo pensando e ancora una volta mi sono ritrovata a concludere che c'è una visione distorta della libertà, nell'amore e nelle relazioni.
Non siamo oggetti, siamo persone.
Se il nostro amore tende ad essere geloso/a fino all'inverosimile, fino al punto di farci dire una delle frasi citate all'inizio, secondo il mio modesto parere dovremmo riconsiderare il tutto.
Non dico che la gelosia sia anormale, anzi... un po' di sana gelosia ci deve essere, altrimenti mi preoccuperei un po'. Ma c'è differenza tra l'essere gelosi e l'essere possessivi. Una persona non si possiede, una persona ci appartiene... e ci appartiene solo perché l'ha deciso, non perché glielo abbiamo imposto.
E a questo proposito farò un esempio... l'urubù dalla testa nera è un avvoltoio che nonostante l'aspetto poco attraente è molto fortunato in amore. Quando sceglie un compagna, il loro legame dura tutta la vita... una vita che passano insieme a prendersi cura l'uno dell'altra, a pulirsi col becco a vicenda, a mettere su famiglia. Ma l'urubù è anche molto geloso... infatti è così protettivo verso il suo amore da attaccare eventuali simili che tentano di flirtarci. Direi che sotto questo aspetto è molto simile a noi, vero? Chi non verrebbe preso da una giusta e lacerante rabbia se vedesse qualcuno provarci spudoratamente con il suo amore? Io personalmente, direi proprio di si.
Tuttavia, c'è un particolare... ho detto che l'urubù è protettivo. Non ho detto possessivo. Infatti, gli urubù si lasciano liberi. Sia il maschio che la femmina cacciano, e sono in attività durante tutto il giorno.
Questo è un concetto che può essere applicato... anche noi siamo in attività tutto il giorno, andiamo in giro, vediamo persone, socializziamo. E di certo non c'è sempre il nostro amore con noi.
Se lui/lei non è mai tranquillo/a quando siamo soli o con altre persone, se non ci sentiamo liberi di fare qualcosa o andare in qualche posto per paura della sua reazione, qualcosa non va.
E sapete cos'è? La fiducia.
Gli urubù fanno coppia fissa di amore eterno per tutta la vita, eppure sono liberi. Non dico che i nostri sentimenti siano uguali a quelli degli animali (anche se ce li hanno anche loro, proprio come noi) ma l'esempio calza.
Se non c'è fiducia, non c'è libertà.
Quando abbiamo la sicurezza di amare una persona e di essere ricambiati, a parte la normalissima gelosia, abbiamo fiducia che nessun altro potrà avere la sua attenzione tranne noi.
Se amo qualcuno, sono perfettamente consapevole che avrà a che fare con altre persone praticamente tutti i giorni ma non sarò in tensione sapendola con altri. E sapete perché? Perché mi fido. E la stessa cosa varrà per lei/lui nei miei confronti.

Quando amiamo, e amiamo sul serio, il resto del mondo sparisce.
Se amo una persona, mi rendo conto che ci sono un sacco di altre persone interessanti e belle al mondo... ma non mi importerà assolutamente niente di ciò.
La fiducia è alle basi dell'amore, impariamo a svilupparla. La libertà è la diretta conseguenza. Ed essere liberi non significa assolutamente fare tutto ciò che vogliamo... la libertà in amore implica essere tranquilli e sicuri che il vostro amore rimarrà vostro, e questo perché l'amore è profondo, perciò lasceremo al partner la sua libertà.
Proprio come gli urubù dalla testa nera...
Siete davvero fortunati se avete accanto qualcuno che ha scelto di appartenervi, e che vi ama.
Dunque, prendetevi cura della fiducia, e del vostro amore... ne vale la pena.

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