Una visione distorta

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Io vengo dipinta in un certo modo, e probabilmente quel che viene dipinto è la verità.
"Sei così insensibile e fredda!"
"Come fanno a non piacerti le storie d'amore?"
"Certo che sei proprio cinica, dovresti scioglierti un po'!"
"Non apprezzi mai le romanticherie!"

Sapete una cosa? Non è vero che non sono romantica. Non è vero che detesto le storie d'amore, e non è vero che le cose dolci mi fanno vomitare.
Okay, forse un po'...
Ma in difesa di tutte le persone come me un po' ciniche, fredde e poco sdolcinate, devo chiarire alcune cose.
L'amore, oggi, è visto in maniera distorta. Un po' come se le persone lo vedessero tramite uno specchio convesso o concavo... la forma non è quella giusta.
Se non amo i libri o i film "d'amore" che circolano ultimante forse è perché vengono trasmessi messaggi riguardanti l'amore che io non condivido, no?
Per esempio... per me non è amore un rapporto in cui la donna deve subire le perversioni del suo uomo e si deve lasciar fare del male. Per me non è amore un rapporto in cui lui è il classico "bad boy" che tratta male la sua ragazza, e lei è disegnata come la classica brava ragazza che però lo ama e non le importa di quanto stupido lui sia.
Per non parlare poi delle storie inverosimili... persone che nel giro di due giorni si "innamorano perdutamente" e ciò viene spacciato per vero amore. Sapete che c'è? Non ci si innamora a prima vista, non ci si innamora nel giro di due giorni. Quella si chiama "cotta". Il vero amore è tutt'altro.
Eppure, queste sono le realtà di oggi.
Anche qui su Wattpad, pensateci... storie assurde come quelle che ho appena citato ricevono milioni di stelline e visualizzazioni mentre altre che trasmettono ideali veri e giusti dell'amore a malapena sono in classifica.
Per me tutto questo non ha senso.
Le nuove generazioni vengono cresciute con queste idee dell'amore, e la cosa mi intristisce.
Non dico che non ci siano bravi scrittori di romanzi d'amore anche oggi, grazie al cielo qualcuno è sopravvissuto. Ma in genere l'amore adesso è visto così... distorto.
E io detesto questa visione.
Forse sarò all'antica io e potete essere d'accordo con me o no, ma per me l'amore è qualcosa di completamente diverso.
I vecchi autori che adesso dai giovani vengono considerati "superati e noiosi" avevano a mio parare un concetto giusto dell'amore... Jane Austen, ad esempio. Si, okay, forse è roba antica e superata ma io adoro come Jane scriveva al riguardo. Dickens, anche. Shakespeare. Frida Khalo. Alda Merini. Fitzgerald. Tolstoj. Dostoevsky. Edmond Rostand. Edith Wharton. Szilard Rubin. E uno moderno? Devo ammettere che mi piacciono molto alcuni libri di Sparks.
Forse il romantico non è il mio genere, è vero, i gusti sono gusti.
Ma so apprezzare le vere storie d'amore. Quelle che ritraggono l'amore come dovrebbe essere.
I libretti da ragazzine, come li chiamo io, di oggi non trasmettono niente di ciò. E la cosa più orrenda è che a forza di leggere queste storielle senza senso i ragazzi adesso sono convinti che quello è il modo corretto di vedere l'amore.
Ma non è così.
Ci si innamora di una persona conoscendola, ci si innamora ogni giorno man mano che passa il tempo... non nel giro di una settimana o meno.
Ci si innamora di qualcuno che ci tratta come si deve, che ci rispetta e ci ama considerandoci la cosa più importante della sua vita... non di qualcuno che va a seconda dell'umore, che in base a come gli gira ci tratta male o bene, che ci vede come oggetti o che pretende chissà cosa da noi contro la nostra volontà.
Se ci innamoriamo di questi tipi di persone proprio come propinano in commercio libri e film, abbiamo una visione distorta dell'amore.
Meritiamo di più.
Ed è per questo che non amo il genere. Nel tempo, la visione dell'amore è cambiata. Non mi si può accusare di essere cinica o fredda... sono solo molto critica.
Semplicemente, la visione di oggi dell'amore non coincide con la mia.
Per me, l'amore è tutt'altro.

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