Lonely Flowers ⚓︎ l.s.

8.

Harry: Se ci hai dato buca perché dovevi scopare con Zayn, potevi dirlo subito.

Louis: Ma che cazzo stai dicendo?
Zayn non è con me.
Non lo vedo da tre giorni.

Harry: E quindi mancavate entrambi per puro caso. Certo.

Louis: Senti, io me lo scopo, non so i suoi cazzi 24/7.
Se manca avrà le sue ragioni.
Ma non è qui con me.
Io non sono nemmeno a casa mia.
Quindi placati.

Harry: Quindi non sei ammalato.
Visto che sei da un'altra parte.

Louis: Sì che lo sono.
Ho cose da fare, H.

Harry: E sono così segrete da non poterle condividere con me?

Louis: Sono commissioni che mia mamma mi ha chiesto di fare.
Per lei.

Harry: Stronzate. E lo sai pure tu.

Louis: Non sai quanto mi piacerebbe che lo fossero.

Harry: Eppure non ne parli con me.

Louis: Perché sono cose sue.

Harry: Bene.
Eppure non ti fidi abbastanza per parlarne con me anche senza entrare nei minimi dettagli.

Louis: Perché devi fare il bambino ogni volta, Harry? Cioè, okay, siamo migliori amici ma non sempre ho bisogno di parlarne con te. A volte ho bisogno di qualcun altro o di tenerle per me, le cose. Perché ti riesce difficile capirlo?
Ti ho detto che non sto bene, che non sono con Zayn ma tu no. Tu devi cagarmi le palle con le tue pare mentali e non sei capace di lasciarmi in pace o di rispettare il fatto che io. Non. Voglio. Parlarne. Con te.
Sai, anche questo è essere migliori amici: rispettarsi.

Harry: Sai cosa c'è, Louis?
Vaffanculo.

Louis: Ovviamente. Come sempre. Come vuoi.

Harry: Sei ancora qui?