I ragazzi etero non fanno danza classica

La fine dell'estate

Aspettare all'angolo fa sentire Mickey come un bambino. Tanto vale aspettare alla fermata del bus con la colazione al sacco in mano preparata da sua madre. Alcune persone gli passano oltre e gli lanciano occhiate disdegnate. Mickey si spinge le mani nelle tasche e abbassa la testa, e cerca di ignorare la riga di sudore intorno al colletto della maglietta. L'estate sta tramontando, ma è ancora un inferno. Sempre meglio che aspettare al bar.

Finalmente Svetlana si presenta. Mickey quasi reagisce a scoppio ritardato come in un cartone animato, perché porca puttana. Quando deve interpretare il ruolo della fidanzata sexy, su una scala da uno a dieci arriva a undici. Tacchi, vestitino blu stretto, trucco, capelli arricciati – tutto quanto. Forse Mickey è gay ma sa comunque riconoscere quando una donna è sexy da far girare la testa.

"Sei in ritardo perché ci hai messo tanto a farti i capelli?" chiede lui.

"Sono in tempo" dice Svetlana. "Non ti piacciono capelli, io non devo essere qui"

"Oh no, non tirare fuori questa stronzata" protesta lui, "Ti ho già dato cinquanta dollari. Ti presenti, e rimani per un'ora come hai detto"

"Non di più" dice lei.

"Sì, puoi fingere una chiamata o una cosa simile" dice lui. "Possiamo finirla qui?"

"Cerca essere meno arrabbiato con tuo padre" dice Svetlana.

Più facile a dirsi che a farsi.

Iniziano a camminare in direzione dell'Alibi. Ha intenzionalmente scelto quel bar come posto per incontrare suo padre e Iggy. Suppone che più gente (testimoni, in realtà) c'è, meglio è. Le probabilità di farsi male sono significativamente più basse in pubblico.

Entrano nel bar, e come Mickey si aspettava, la maggior parte delle teste si voltano verso Svetlana. Svetlana sembra essere più alta sotto quell'attenzione. Mickey la ignora e cerca la sua famiglia. Li vede nella parte più in fondo del bar. Iggy sta giocando a biliardo con un cliente abituale. Terry è seduto e beve come il vecchio cazzone che è.

Mickey fa qualche respiro profondo per calmarsi e si avvicina. Sarà solo per un'ora. Può farcela.

"Questa è la fidanzata?" chiede Terry, senza un saluto.

Mickey non ignora il modo in cui gli occhi di Terry scorrono lungo il corpo di Svetlana prima di risalire ai suoi occhi.

"Sì, questa è Svetlana" dice Mickey.

"Piacere" dice Svetlana, tendendo una mano.

Terry spinge via bruscamente la sua mano. Fa un altro sorso di birra e dice, "Siediti, bevi qualcosa. Guarda come Iggy fa schifo a biliardo"

Mickey prende una birra, così come Svetlana. Mickey non ha idea di chi sia il conto, ma è altamente intenzionato a non rimanere qui per ultimo a pagare. Guarda l'orologio. Sono le quattro e un quarto adesso. Può durare per un'ora.

"Come vi siete conosciuti?"

"Lavoro" dice Svetlana. È seduta tra Mickey e Terry, e Mickey si domanda se l'abbia fatto apposta. Deve disgustarla il fatto di essere seduta così vicino a quel bastardo, ma Mickey è contento di quella mediazione. Terry non noterà le sue nocche bianche per via dei pugni serrati.

"Lavori anche tu alla scuola di danza?" dice Terry. "Sapevo che era per ragazze, cazzo"

"Scuola di balletto" corregge Svetlana. "Abbiamo anche studenti maschi"

"Un branco di fottuti froci" dice Terry. "Devo portare lì l'intera famiglia qualche volta. Ce la spasseremmo"

Mickey non ha dubbi che Terry e il resto della famiglia andrebbero da qualcuno in città entro un raggio di cinque miglia dalla scuola. Fortunatamente, Mickey sa che Terry è notoriamente pigro, ed è chiaramente già ubriaco abbastanza per dimenticarsi quell'idea in un'ora. Eppure, riesce a farlo nauseare il pensiero di quel bastardo che si avvicina alla scuola (che si avvicina a Ian).