Philip Gallagher non era mai stato un grande fan di Mickey, non aveva mai davvero capito cosa ci facesse con il suo fratellino, né come potesse Ian restare con uno stronzo del genere. Eppure, negli ultimi anni, qualcosa in Ian si era spezzato, da quando Mickey non c'era più il fratello non faceva altro che prendere le sue medicine, andare al lavoro, far finta di essere felice con quella vita, restare in silenzio ed isolarsi ogni volta che pensava di non essere visto e ricominciare da capo. Aveva perso la voglia di ridere e scherzare, sembrava un uomo di mezz'età intrappolato nel corpo di un ventenne e, Philip lo sapeva benissimo nonostante le continue negazioni del fratello, non sarebbe cambiato nulla finché Mickey Milkovich non avesse fatto ritorno nella sua vita. Per questo non aveva battuto ciglio quando sorprese Ian che piangeva disperato su una vecchia camicia o quando, tornando dal lavoro, lo aveva intravisto seduto sulla panchina di fronte al carcere a fissare il vuoto anche se si gelava. Lip sapeva che quei due cazzoni non avevano la forza fisica e mentale per stare lontani più di qualche mese, e fu così che quel pomeriggio si ritrovò con un telefono distrutto tra le mani e una Fiona decisamente incazzata che gli urlava contro.
"Sai anche tu che denunciarlo è una cazzata. Ian non te lo perdonerà mai, Fì!" Esclamò il ragazzo scansando con il piede i pezzi del telefono che due secondi prima stava prendendo a pedate "Neanche a me va a genio che lui resti qui, ma hai visto tuo fratello, come minimo si farebbe arrestare per stare con lui." Cercò di giustificarsi cercando invano lo sguardo della sorella che, ancora furiosa, si era piegata a raccogliere i pezzi. "Se la chiamata è partita allora possono rintracciare il telefono e venire lo stesso. Lo prenderanno e Ian se ne farà una ragione. Non gli permetterò di rovinare la vita che si è creato con tanta fatica!" la voce di Fiona era disperata, il disperato tentativo di una sorella di proteggere il suo fratellino, ma Lip non si fece abbattere. Si accovacciò davanti a lei e le prese le mani tra le sue riuscendo finalmente a guardarla negli occhi "Quella non era vita, Fiona. Ian si stava trascinando avanti, aspettava solo il momento adatto per tornare da lui. Avrebbe comunque rovinato tutto e invece guardalo ora, prende le sue medicine ed è felice. Certo stanno facendo una cazzata, ma almeno Ian non sembra più un fottuto zombie. Puoi dargli solo una possibilità? Una sola." Fiona guardò il fratello per un tempo che sembrò infinito ad entrambi e sospirò esausta prima di rialzarsi portando con se frammenti di vetro, plastica e circuiti. Philip riprese a parlare seguendola con le braccia tese in avanti "Gli sbirri non arriveranno, ho detto loro che era uno scherzo...siamo Gallagher, lo sanno che prenderci sul serio è da coglioni." La ragazza lo interruppe bruscamente "Prima di distruggere il mio telefono? Bella mossa." Lip accennò un leggero sorriso imbarazzato ed in quel momento si accorse che Debbie li guardava accigliata mentre Franny, con fare isterico, le tirava i capelli. "Oh non fate caso a me. Sono qui solo da tutto il giorno e ho assistito a tutta la scena, ma tranquilli." Affermò ridacchiando e tolse una ciocca rossa dalla mano della bambina prima di riprendere a parlare: "Qualcuno dovrà dire a quei due della vostra decisione, no? Lo farei io, ma probabilmente stanno scopando e ho una bambina piccola che non può assistere a certe scene."
Fiona posò lo sguardo sulle scale, sospirò di nuovo e tornò subito a guardare la cucina ingombra. "Lasciamoli stare, quando si degneranno di scendere potremmo parlare. Ho un sacco di cose da precisare e no, Lip, non ho intenzione di far finta che questa stronzata mi vada a genio. Voglio solo proteggere la mia famiglia."
Lip sorrise e voltò lo sguardo su per le scale, sentiva che, per qualche assurdo motivo, quel coglione dagli occhi azzurri avrebbe fatto tornare i Gallagher al loro antico e sudicio splendore. Sarebbero tornati ad essere una famiglia come non lo erano da tanto tempo e di questo gli era grato, ma ovviamente non lo avrebbe mai ammesso.ANGOLO ME
LA FOTO NON CI AZZECCA NADA, MA QUANTO SONO BELLI NOEL E LAYLA? LA DONNA PIÙ FORTUNATA DEL PIANETA.
Ultimamente ogni cosa che riguarda Noel o Mickey mi rende triste, anche solo rivedere le repliche o vedere Noel in un altro film, quindi mi sono astenuta dal scrivere di lui per non scoppiare a piangere. Non ho idea del perché, ma ormai le stranezze sono di casa e va bene così. È un capitolo abbastanza confusionario, ma volevo dar spazio ai Gallagher e ho deciso comunque di incentrarlo su Mickey perché SI.
Alla prossima, ciah.
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Aspetterò | Gallavich
FanfictionA tre anni dal fatidico arresto, la vita di Ian Gallagher torna inevitabilmente a scontrarsi con quella di Mickey Milkovich e nuovi avvenimenti arrivano a scalfire la nuova armonia che si è creata. ALLERTA SPOILER! FINALE ALTERNATIVO STAGIONE 6