Solo Per Te - Sfera Ebbasta

1

Megan:

Io e le mie amiche stiamo in giro, come sempre.

Siamo un bel gruppetto, sei ragazze...
Rido da sola raga

Fra tutte le ragazze io sono la più semplice, tranne un'altra.

Cioè vedi loro: jeans attillati per mettere in risalto il loro 'culo', top che non sono neanche top ma reggiseni, truccate che barbie può accompagnare solo e con le scarpe ci siamo invece. Nike o Adidas vanno bene.

Poi ci sono io: jeans larghi per non far vedere le forme, che alla fine non ho, maglie extralarge, poco truccata ovvero solo mascara e matita e con le solite Nike ai piedi.

Loro con le borse e io con i soldi nella cover del mio iPhone 6s messo in tasca
Dai raga le borse sono un fastidio madonna

«raga andiamo alla Feltrinelli?» chiedo entusiasta.

Io amo la Feltrinelli, è il mio covo. Quando tutto va storto vado lì e leggo o ascolto musica.
O meglio ancora uso il wifi libero.

Alle volte non esco con queste 'amiche' ma con altre, molto più simili a me.

Con loro mi sento molto di più a mio agio, oggi non sono uscita con loro perchè erano ad una festa di famiglia.
Ne siamo tre ma almeno non diamo troppo all'occhio.

Cioè io con queste mi sento a diagio e tutti gli occhi puntati addosso...

«quel posto è una noia!» dice Ylenia una del gruppo.
Mai quanto te

«dai raga, siamo andate al centro commerciale quando io non ci volevo venire ora andiamo lì» sbuffo.

«infondo non è così male la Feltrinelli ragazze, dovreste passarci più tempo lì dentro» dice Melanie, una ragazza molto più semplice di loro.

È molto simpatica e praticamente è come una sorella per me.
Lei non abita a Milano ma Roma e quando può viene oppure io vado da lei.

Si è capito che siamo migliori amiche?

Sbuffano ed annuisco.

Io e Melanie stiamo avanti alle altre come due bambine che non vedono l'ora di andare alle giostre..

Entriamo nella mia dimora, adoro.

«Megan andiamo dalla parte dei dischi?» mi chiede Melanie.

«si, volevo andare proprio lì» rispondo.

Ci dirigiamo al reparto dischi e iniziamo a trovare dischi a caso dividendoci.
Giusto per passare il tempo

C'è il disco di Ensi, cavolo ne sono innamorata
Ma è l'ultimo...

Faccio per prenderlo ma un ragazzo arriva nello stesso momento e le nostre mani si sfiorano.

«scusami, davvero. Non volevo, prendilo se vuoi» dico, arrossendo, con lo sguardo abbassato.

Ridacchia e mi alza la testa con due dita.
Bello la confidenza, le mani a posto grazie
Beh bello è poco, bellissimo direi...

«non preoccuparti se vuoi puoi prenderlo, era solo uno sfizio il mio» dice sorridendo.

E chi se la fa scappare questa possibilità, certo che lo prendo.