14. why...?

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Il lunedì è sempre stato un problema per tutti.

Ci si deve alzare per seguire ore ed ore di lezioni cercando di assomigliare quasi interessati all'argomento.

Bene, questa è la mia situazione.

In quanto mi annoio, cerco di conoscere, senza insultare, Marcus, che si sta rivelando simpatico, o almeno con me.

-Ho saputo che lavori in un bar. Che ne dici se, quando hai libero, usciamo?- mi sussurra all'orecchio.
-Perché no? Sarebbe la nostra prima uscita. Domani sono libera, dato che oggi faccio il turno lungo.-
-Ok, allora domani dopo pranzo?-
-Ok.-

Suona la campanella che segna la fine scuola.

Vado verso casa assieme a Samantha, cucino e mi preparo per andare a lavorare e, ovviamente, prima di partire mangio.

-Annina, Samantha, oggi ci saranno dei clienti speciali.- ci avvisa il nostro capo.
-Sì, mio fratello è la sua boyband.- rispondo.
-Non so chi sia tuo fratello, ma non è lui. Sono gli One Direction.-
-Appunto, mio fratello e la sua boyband.-
-E chi sarebbe tuo fratello scusa?-
-Capo, non ha mai visto delle somiglianze tra me e Louis Tomlinson?-

Si ferma a guardarmi, poi apre bocca.

-Sì, hai lo stesso naso e la stessa forma del viso. I vostri grembiuli sono dietro il bancone.-

Iniziamo a servire e, appena entrano i ragazzi, una folla di persone si affacciano alla vetrata del bar.

-Buongiorno!- saluta Liam.
-Buongiorno! Prego, seguitemi.- rispondo facendogli strada tra i tavoli.

-Ecco le nostre proposte.-
-Anna-Mei, dacci pure del tu.- parla Harry.
-Ok. Ritorno a prendervi le ordinazioni.-

Vado dietro al bancone e sento le fan da fuori urlare: "VOGLIAMO HARRY STYLES! VOGLIAMO HARRY STYLES!" picchiando sul vetro.

Esco svelto.

-OH! NON SIAMO ALLO STADIO! QUESTO È VETRO, MICA PLASTICA DURA! SMETTETELA DI URLARE PRIMA CHE CHIAMO LA POLIZIA!-

Ora è tutto più silenzioso.

-Grazie.-

Rientro e vado dai ragazzi.

-Ok, ci sono. Cosa ordinate?-
-Come hai fatto a zittire le nostre fan di fuori?-
-Ho anch'io i miei segreti.-
-Ok, per me una Heineken.- inizia Niall.
-Io pure.-
-Idem.-
-Portane quattro più una coca cola.- termina Louis.
-Perché una coca?- chiede Harry.
-Offro da bere a mia sorella.-
-Ma non devi.- commento.
-È vero, non devo, voglio.-
-Se sei simile a me è meglio che smetto di insistere.-

Preparo tutto, avviso il capo del fatto che mi hanno invitato al tavolo, e vado da loro.

-Ecco qui le Heineken. Il capo mi ha concesso venti minuti massimo di pausa.-
-Ok, siediti qui, su di me.- esclama Niall.
-Ma no! Su di me!- ribatte Harry.
-Io sono più comodo di voi due!- continua Liam.
-Ma ragazzi, è mia sorella. Si siede su di me al massimo.- commenta Louis.
-E se prendessi una quinta sedia? Non che faccio sforzi ad andare a prenderla.- termino io.

Prendo una sedia e la metto tra Louis e Niall.

-Uno, due, tre... SALUTE!- diciamo avvicinando i bicchieri al centro.
-Mei...- inizia Lou.
-Chiamami Annina, Mei mi fa ricordare i tempi in cui c'erano ancora mamma e papà.-
-Ok, Annina. Ti immaginavo diversa. Tipo capelli scuri, occhi azzurri e lentiggini.-
-E invece no. Sono bionda, senza lentiggini e con gli occhi verdi, da chi li ho presi non lo so.-
-È un miscuglio tra gli occhi del papà e gli occhi della mamma.- sussurra spostandomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio.
-Devo dire che la tua voce è identica a quella di Lou, non è così?- interviene Liam.
-Già.-
-Posso farvi una domanda importante?- chiedo.
-Certo.-
-Perché Zayn se né andato? Cioè, perché vi ha piantati in asso?-
-Vedi, cara Annina.- comincia Niall facendomi sedere sulle sue gambe, ricevendo una occhiataccia da parte di Louis. -Ci sono cose che si sanno già, cose predette, e cose che capitano senza preavviso. Purtroppo Zayn ci ha lasciato perché, non dirlo a nessuno, non si sentiva a proprio agio, non gli permettevano di cantare le canzoni che scriveva lui perché credevano che fossero troppo acute per le nostre voci. Poi, un giorno, ci ha avvisato della sua partenza e del fatto che aveva già firmato con una casa discografica. A volte ci scriviamo, ma di rado.-
-Mi dispiace. Scommetto che se gli avessero accettato le sue canzoni, sarebbe qui al bar con noi.- rispondo.
-Tranquilla.-
-Scusate, ma devo riprendere a lavorare,altrimenti domani non mi dà libero.-
-Che fai domani per ricevere il tanto atteso giorno libero?- domanda mio fratello.
-Esco con un mio amico, quello che hai incontrato ieri al concerto.-
-Quale dei due?-
-Quello che non posso classificare come migliore amico. In poche parole quello con i capelli più lunghi.-
-Va bene, l'importante è che non fate cose.-
-Lou, dovrei parlare di te, nell'essere protettiva?-
-Ehm...-
-No, perché mi fido ciecamente di Harry.-
-Non dire a nessuno che Larry is Real. Lo dobbiamo dire noi.-
-Certo.-
-Però, tra poco, ci sarà un'intervista a cui dovrò rispondere con piena sincerità. Salterà fuori l'argomento 'Famiglia". E se dicessi che ho te come sorella?-
-Fallo pure.-
-Ok, non ti intrattengono di più.-
-Ci si sente!-
-Aspetta! Offro io!-
-Ok, sono tredici corone norvegesi, cioè venti sterline.-

Tirano fuori tutti i borsellini per poi pagare.

-Tieni per te la mancia, lo diciamo noi al tuo capo. Ci si sente poi!- mi salutano abbracciandomi. -Ah, sei una ottima cameriera e questo bar è fantastico, parola di One Direction.-
-Grazie a voi.-

Escono tutti e io riprendo a servire gli altri tavoli, notando un biglietto.

Oggi Loueh creerà un gruppo whats app

Hazza<3

Lo ripiego e lo infilo in tasca, per poi riprendere a chiedere le ordinazioni.

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Il martedì mattina non è così straziante come il lunedì, però è lo stesso una mattonella di noia e fare facce felici.

-Annina, allora? A che ora e dove?- sibila Marcus.
-Facciamo al parco per le 13:15?-
-Ok, me lo marco da qualche parte.-
-Aspetta.- lo stoppo. Prendo la sua mano e scrivo su essa quello che si deve ricordare.

-Bene ragazzi, per settimana prossima mi dovete portare una ricerca inerente all'impero greco, e sarà un lavoro a coppie, quelle di posto possono andare bene.-

Ottimo, anche il compito di storia. Fantastico.

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Buon Giorgio!

La spiegazione del perché Zayn se né andato è inventato.

Secondo voi perché se né andato Zayn?

Ma Ciancio alle bande ci si vede al prossimo capitulo!

First Kiss // M. G. //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora