First Kiss // M. G. //

24. Harry's allergy

Un violinista si avvicina a noi suonando le quattro stagioni.

-Cavoli! È davvero bravo!-

Ci saluta con la testa e se ne va.

-Cosa stavi dicendo?-
-Sì, ecco. Vedi io sono...-

Mi arriva una telefonata da parte di uno sconosciuto.

-Aspetta che attacco. Ecco. Dimmi pure.-
-Io sono...-
-Prego, cosa ordinate?-

Riusciremo a far parlare Marcus?

Spero di sì.

-Ehm, io prendo una pizza fantasia.- dico.
-Per me una pizza diavola.-
-E da bere?-
-Una coca cola.-
-Portane due.-

Se ne va, forse è l'opportunità per Marcus di continuare la sua frase.

-Io sono...-

Mi suona di nuovo il telefono, ma questa volta è Louis.

-Scusa, arrivo subitissimo. Perdonami.-

Prendo il telefono e rispondo.

-Ciao Lou, non è un buon momento. Stavo discutendo di una cosa seria con Marcus.-
-Ok, non userò molti giri di parole...- lo sento singhiozzare.
-Lou? Che c'è fratellone?-
-Harry è in ospedale.-
-Ma tu dove sei?-
-Abbiamo ancora tre giorni in Norvegia, siamo ad Oslo. Credo che dobbiamo rimandare alcuni concerti.-
-Arrivo subito.-

Torno tutta preoccupata da Marcus.

-Scusami Mac, ma dobbiamo partire. Prendiamo le due coca cola e andiamo a preparare le valigie.-
-Cos'è tutta questa fretta di partire? In più, dove andiamo?-
-Oslo. Harry non sta bene.-
-E perché chiedi a me?-
-Samantha non c'è oggi, Tinus sai dov'è e non voglio andare da sola. Ti prego Marcus.-
-Ok, vengo.- si gira verso una cameriera con le due bottiglie. -Cameriera, avvisi di non preparare le nostre due ordinazioni.-
-Ok, e le coca cola?-
-Le portiamo via.-

Corriamo ognuno a casa propria per poi trovarci in stazione.

-Un'ora per arrivare.-
-È il più conveniente.-
-Avviso Lou che arriviamo alla stazione dell'ospedale.-

Lou, arriviamo tra un'ora alla stazione dell'ospedale.

Ok, vi vengono a prendere Liam e Niall.

-Annina, stai tranquilla.-
-Non ce la faccio!- e mi abbraccio a lui, ormai siamo seduti sul treno. -È come in cognato per me, gli voglio un bene perché, assieme ai suoi genitori, si sono presi cura di mio fratello. Ora lui sta male e tocca a me e a Lou prenderci cura di lui.-
-E io sarò lì al tuo fianco a tenerti la mano.-

Gli bacio la guancia.

-Vedi, non solo Thomas riceve i baci sulla guancia.-
-Già.-
-Tra l'altro, che mi dovevi dire?-
-Non me lo ricordo.-
-Ora scusami, ma voglio un po' dormire per far passare il tempo.-
-Appoggiati pure con la testa sulle mie gambe, io guardo fuori.-

Mi metto comoda e mi addormento tra le sue carezze.

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-Cari passeggeri, siamo arrivati al capolinea. Quindi si prega a tutte le persone su questo treno di scendere.-

Siamo appena arrivati a Oslo e già vedo una folla di persone attorno ad altre persone, saranno Niall e Liam.

-Mac, siamo arrivati, dobbiamo scendere.-

Prendiamo le nostre valigie e scendiamo.