29° Capitolo

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《Ma cos...》sembra stranamente serio《Guardami》ordina. Non voglio e guardo da un altro lato. Butta a terra la sigaretta e mi prende il viso con entrambe le mani costringendomi a guardarlo. Chiudo gli occhi per sfuggire allo sguardo magnetico di lui.《Devo anche aprirti gli occhi ora?》fa una piccola risata divertita 《se mi togli le mani di dosso potrei anche degnarti di uno sguardo》《facciamo le preziose ehh?》..Finalmente si decide ad abbandonare il mio spazio personale, e continua il discorso《volevo soltanto sapere cos'hai fatto sotto l'occhio sinistro》spalanco gli occhi da quella strana richiesta. 《Perché? Cos'ho?》
《Fidati di me》farfuglia sottovoce, come se non volesse dare nell'occhio. Mi avvicina e sento le sue labbra darmi un lieve bacio sulla ferita, ma la canna di una pistola premere sul mio fianco sinistro. Assumo un'aria spaventata.

Di punto in bianco leva l'arma e si decide ad allontanare, ne approfitto per uscire da quel vicolo e mi allontano anch'io camminando verso casa della mia amica

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Di punto in bianco leva l'arma e si decide ad allontanare, ne approfitto per uscire da quel vicolo e mi allontano anch'io camminando verso casa della mia amica. Per la prima volta vedevo il suo volto preoccupato. Suono al cancello principale della villa, e risponde una gentile signora《Si? Chi è?》《Sono Shiho, una compagna e amica di Sonoko》sento il portone automatico aprirsi e accedo alla porta principale. Mi fa accomodare una delle domestiche. Mentre mi accompagna nella stanza di Sonoko sentiamo il suono del cancello principale.《allora è la seconda camera del corridoio a sinistra》wow è davvero grande. Shinichi in confronto sembra povero. Busso e dall'interno sento un sonoro 'avanti'. Entro e trovo Ran che distribuisce dei fogli e delle penne. Appunti presumo. 《Puntuale e non in anticipo come qualcuno qui..》la voce di Sonoko rimprovera Ran per essere arrivata a casa sua con un leggero anticipo《lo so, ma avevo paura di arrivare troppo tardi altrimenti》io soffoco una piccola risata con la mano.
《Shinichi, hai già cominciato senza di noi?》chiede con lo stesso tono Sonoko al ragazzo che nel frattempo ha già messo dell'inschiostro sul foglio. 《Tanto so già che tu alzerai ammalapena le mani per prendere una lima per le unghie》sogghigna beffardo lui. Mi siedo sul comodo letto della ragazza infuriata, mentre Ran cerca di calmarla, una chioma bionda fa la sua entrata nella stanza...

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