《Mancavi solamente tu Amuro!》esclama Sonoko al ragazzo.《Vedo che comunque avete iniziato senza di me.》sorrise lui.
Mantengo il viso rigido, e le labbra serrate.
《Allora, io avevo pensato di suddividerci il discorso in parti eque》
《Scusa Ran, io non sono un granché a spiegare, perciò preferirei fare un pezzo di introduzione e poi passare alle diapositive》la interrompe Sonoko.
《Tsk. Tipico.》sbuffa Shinichi che ricevette un'occhiataccia da parte della ragazza.
《Ran》la voce di Amuro interrompe il litigio fra i due amici《io sarei d'accordo con te. Per esempio Tu potresti dividerti l'introduzione con Sonoko. Io e Shinichi ci dividiamo la parte centrale del discorso e per finire Shiho farebbe la parte conclusiva che è una parte equa a quella di ognuna di voi.》
《Sí Amuro, hai proprio ragione sei un genio!》esclama Ran incrociando le dita delle mani e guardando il ragazzo con ammirazione. Shinichi invece la guarda infastidito da tutte le attenzioni che stava riservando ad Amuro.
È proprio buffo quando cerca di nascondere la propria gelosia.
《Allora mettiamoci all'opera》esclama Sonoko allegra. Strano.
In meno di tre ore abbiamo già finito.
"Sono esausta!" sbadiglia stanca Sonoko.
"Anche se non hai fatto niente..." ribatte sottovoce Shinichi. Fortunatamente Ran lo ferma subito, prima che inizi una terza guerra mondiale almeno.
Squilla il telefono nel mio zainetto.
Akai.
"Ciao Akai" sento un leggero imbarazzo nell'accorgermi del mio tono troppo entusiasta.
Esco frettolosamente dalla stanza, sentendomi osservata da tutti.
Mi poggio solo dietro la porta in modo tale che non possa disturbarli mentre si salutano tutti per andare a casa.
"Tra un'ora dici? Dove?" Akai vuole vedermi.
"Mmh, certo" mi arrotolo nervosamente una ciocca di capelli tra le dita.
"A dopo" riattacco.
Rimango 3 secondi a fissare il suo nome sullo schermo.
Subito dopo rientro nella stanza poggiando il telefono sul make up space di Sonoko.
"Ragazzi, devo andare" dico prendendo frettolosamente il mio zainetto.
"Dove?" chiese Amuro.
L'ostilità fece lentamente spazio sul mio volto.
Non gli devo alcuna spiegazione.
"Shiooo" si avvicinò a me Sonoko con un sorrisetto malizioso in viso "avanti, dove andrai col tuo ragazzo adesso?"quel ghigno crebbe ancora di più.
Ora era il rossore per l'imbarazzo che mi agitò di più.
"Sapete dove si trovi il Lumière Restaurant?" chiesi arrendendomi ai loro sguardi curiosi.
"Si! Oggi anche io andrò lì! Wow, è un ristorante molto raffinato. Il tuo ragazzo ci tiene a fare le cose per bene a quanto pare" disse con sfacciataggine Sonoko. Ran l'ammoní rapidamente.
"Beh, io oggi ho appuntamento li con un amico d'infanzia alle 20... vuoi che ti dia un passaggio?" propose lei.
"Credo che andrò con i mezzi. Devo essere lì tra 1 ora... il tempo di tornare a casa, doccia super veloce, vestiti decenti e vado." mi illusi.
"Non ce la farai. Per raggiungere quel ristorante sono necessari 25 minuti in macchina. 45-50 con i mezzi. Se calcoli anche il tempo con cui vuoi fare tutto ciò (più quello che stai perdendo con noi) arriverai dopo almeno 1 ora e mezza" commentò Shinichi.
"Andiamo" disse ad un certo punto Amuro prendendo la giacca "ti accompagno io" sorrise gentilmente.
"Grazie, ma non credo sia il caso..." risposi educatamente sperando capisse il mio disagio per ciò che era accaduto la notte scorsa.
"E perché no?" ghignò lui "avanti, non fare tante storie e andiamo. Non lo vorrai far aspettare."
Sapevo che stavo facendo un grosso errore a fidarmi di lui e delle sue parole gentili, ma non avrei mai fatto in tempo con i mezzi. Decisi perciò di accettare il suo aiuto.x x x x
Stimati lettori,
Volevo dirvi che ho ripreso
a scrivere qualche capitolo di questa storia.
Oltre a questo capitolo,
ne ho già scritti altri due.
Spero di non deludervi troppo.
Se vi piace fatemelo sapere!
Se non vi piace anche, ahahaha.
Distinti saluti:)
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Zero || Bourbon
FanfictionBourbon, sconvolgerà la vita di Sherry, una brillante scienziata nascosta dietro una vita normale dopo aver combattuto la guerra finale contro l'organizzazione in nero. Lui possiede la tipica apparenza del bravo ragazzo, gentile e onesto in tutto c...