"fantastico, quindi dovrai sopportarmi per qualche ora" dice il ragazzo con il ciuffo, è arrivata l'ora di imparare il suo nome.
Mi si avvicina e mi porge la mano.
"ti va di vedere il giardino?"
Avrei preferito starmene stesa sul letto ad aspettare Riccardo, ma non ho la minima idea di quanto possa metterci dato che quella tizia me lo ha letteralmente strappato di mano.
"Okay" accetto, magari sarò in grado di strappargli qualche informazione su di lei
"Allora, da quanto tempo è che vu conoscete tu e Riccardo?"
"Dal primo superiore"
"Ah, e siete subito diventati amici?" Annuisco, ma non vedo come questo possa interessargli
"Capisco, anche io ho stretto subito con lui, diciamo che è il primo a cui chiederei aiuto" interessante...ma non mi importa
"Peccato che io abiti un pò più a sud rispetto a voi" ride
"A sì?" Interessante...ma non mi importa.
"Già, provincia di Bari" Interessante...ma no, non mi importa.
Arrivati nel giardino posteriore ci sediamo sulle 2 sdraio, che ci fanno 2 sdraio nel bel mezzo del nulla?
"Spesso Riccardo e Federica vengono qui a studiare, non credo che si arrabbieranno se le prendiamo in prestito"
"Federica? È quella di prima?"
"Si lei"
"Ma posso chiederti quali problemi la affliggono?" Chiedo facendolo ridere
"In realtà non si è mai comportata così, credo sia gelosa di Riccardo"
"E per quale motivo dovrebbe? Stanno insieme?"
"Non che io sappia"
"Beh, allora è pazza."
Il nostro discorso che finalmente stava prendendo una piega interessante, viene interrotto dalla suoneria del mio telefono.
"Scusa" dico alzandomi e allontanandomi dal ragazzo
"Mamma? È successo qualcosa? Abbiamo parlato solo mezz'ora fa"
"No no, tranquilla...in realtà d'avanti alla porta c'è un pacco per te, non c'è scritto chi lo manda, ma la cosa strana è che il postino ha bussato ed è andato via, non ho avuto neanche il tempo di aprirgli la porta."
Ovvio, non era il postino.
"Oh...e si riesce a vedere cosa c'è dentro?"
"No ma ha una forma strana"
"Non aprirlo, faccio io quando torno"
"Ok...ma ho anche un'altra cosa da dirti"
E non è una cosa bella.
Da cosa l'ho intuito? Beh, dalla voce, dalla cadenza, dall'intonazione e dalla sua altezza, tutti particolari da intuire.
"non riesco più a far ragionare suo padre, quando ha saputo che avevo finalmente parlato con te ha preteso di parlarti anche lui e quando gli ho detto che eri impegnata mi ha minacciata dicendo che sarebbe venuto a prenderti lui stesso"
Lo sapevo.
"Ti prego cerca di tornare il prima possibile, sai com'è fatto...la prossima volta non lo dirà dinuovo, partirà senza neanche avvisarmi a qualunque ora della giornata."

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Amore || Riccardo Marcuzzo
Fanfictionnessuna descrizione è in grado di descrivere una bella storia, ora resta da scoprire se questa lo è... buona lettura (ma che vado dicendo,la descrizione è al secondo capitolo)#wattys2017