Capitolo 3

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La sveglia sul comodino ordina ai miei occhi ancora chiusi di aprirsi e al mio corpo stanco di alzarsi e andare in cucina.Odio il suono di questo affare e penso di non essere l'unica al mondo ad odiarlo ma e pur vero che se non ci fosse lei ci alzeremo tardissimo e rischieremo di non arrivare puntuali a scuola o a lavoro.Mi alzo e mi diriggo verso l'armadio nella scelta più difficile per me o vero quella del decidere cosa indossare.Ah giusto,dimenticavo che le mie cose sono ancora in valigia perché ieri mi ero dimenticata di svuotarla!Prendo un pantalone nero , una maglietta a quadri bianchi e neri e poi le mie solite scarpe nere.In cucina c'é già mia madre che sta preparando la colazione per me e quel pigrone di mio fratello che sta ancora dormendo.

''Matilde potresti svegliare tuo fratello per favore?''

''Ma tanto é sempre tempo sprecato con Adriano perché non si sveglia nemmeno se lo paghi!''

''Prova a svegliarlo se non si sveglia ci penserò io ,okay?''

''Okay mamma ma ti posso assicurare che sarà inutile come sempre perché non si sveglierà e mi prenderà a parolacce come al suo solito!''

Entro nella sua stanza putroppo già disordinata e mi accosto al suo orecchio.Cercherò di non perdere la calma come sempre ma dubito che ci riuscirò.

''Adriano devi alzarti da letto!''grido.

''Lasciami dormire!''

''Adriano ti conviene svegliarti perché mamma é arrabbiata!''

''Non é vero!''

''Okay ,é una bugia ma se non ti alzi si arrabbierà sul serio ,no?''

Credo che sia ora di passare alle maniere forti per far alzare questo pigrone da letto.Prendo un cuscino e gli e lo sbatto in faccia.

''Smettila stronza!''

''La smetterò quando ti alzerai!''

Prende una scatola di cartone e me la tira sul braccio.Non so cosa abbia nel cervello quel ragazzo ,giuro che non lo so.

''Mamma ,Adriano mi ha fatto male!''

''Ma é mai possibile che voi dobbiate sempre litigare come due bambini?''

''Ha iniziato lei sbattendomi il cuscino in faccia!''

''Ti ho buttato un cuscino in faccia non una scatola di cartone come hai fatto tu ,e poi non ti svegliavi e ho pensato che ti saresti svegliato con uno scherzo!''

''Adesso basta ,mangiate e usciamo che abbiamo delle cose urgenti da fare tutti e tre.''

Mio fratello vuole fare sempre la vittima di tutto.Una scatola di cartone non é certamente morbida come un cuscino e fa molto più male di una cuscinata in faccia.Comunque adesso voglio solo godermi la colazione in santa pace e non chiedo troppo.

''Mati puoi andare a fare la spesa qui difronte casa?''

''Adesso?''

''Si.''

''Ma non dobbiamo andare nella nuova scuola?''

''Si ma tra un ora.''

Fare la spasa é una delle cose che mi riesce meglio ma l'ho sempre fatta di pomeriggio non di mattina presto.In questo momento preferirei lavare i pavimenti o spolverare ma vabbé dai si tratta solo di prendere due cose davanti casa.

''Buongiorno!''

''Buongiorno signora, può darmi un etto di prosciutto per favore?''

''Certamente ma lei che numero ha in mano?''

''Ah giusto,mi scusi mi sono dimenticata di prendere il numero!''

Mi sembra anche giusto che una persona mezza addormentata si scordi di prendere il numero,no?Non mi era mai succeso prima d'ora ma facciamo finta che non sia successo é molto meglio per me e per la mia rabbia.Ho il numero 91 ,il mio preferito.Non so spiegare il mio amore per il numero 91 ma credo sia dovuto al mio primo nome su instagram @MatildeHoran91 anche se continua ad esserci nel mio nome il 91.Il cognome Horan lo avevo preso dal cantante biondo ,Niall Horan che é stato il mio primo amore e dico ''é stato'' perché adesso non mi piace più ma adesso mi piacciono ben due ragazzi di nome Benji e Fede.

''Ultimo avviso per il numero 91 dopo di che passo al 92!''

''Eccomi!''

''Dimmi tutto.''

''Vorrei un etto di prosciutto, per favore.''

''Okay.''

E' stata la spesa più imbarazzante della mia vita.Spero che a casa non trovi mia madre infuriata che da la colpa a me per i disastri di Adriano.Oh mio dio, sta piovendo!Dov'é l'ombrello quando serve?A casa ovviamente!

''Ehi riparati qui sotto al mio ombrello!''dice la voce di un ragazzo

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