Stay with me

Capitolo 20

Mi avvicino con cautela cercando di non farmi spingere dalla gente.C'é una macchina che sembra non essersi ammaccata, c'é una signora che sembra spaventata ed ha un taglio sulla fronte e poi un ragazzo stesso per terra che sembrerebbe proprio Raul.

''Scusi ma cosa é successo di preciso?''domando ad una signora anziana interessata.

''Una signora guidava la macchina tutta tranquilla e questo ragazzo con una chitarra in mano si é buttato facendosi travolgere dalla macchina ma per sua fortuna sta bene si é solo rotto il bacino.''

''Come si chiama il ragazzo?''

''Questo non lo so.''

''Grazie.''

Mi avvicino ancora un p'ò per riuscire a vedere il suo volto ma una guardia si posiziona davanti a me togliendomi la visuale.

''Andate via!''

''Scusi!''

''Che vuoi ragazzina?''

''Sa dirmi come si chiama il ragazzo?''

''Sono informazioni private quindi non posso dirtelo.''

''Potrebbe almeno farmi vedere il ragazzo?''

''Lo stanno portando nell'ambulanza.''

''Sa dirmi l'ospedale almeno?''

''Troppe domande!''

''La prego di dirmi almeno come si chiama il ragazzo!''

''Come mai vuoi saperlo?''

''Sono informazioni private.''ironizzo.

Si avvicina al mio orecchio.

''Raul.''

''Come?''

''Non posso urlare!''

''Si chiama Raul?''

''Si.''

''Fa il chitarrista?''

''Si, da ieri é arrivato a Milano e molti dicono di averlo visto suonare per strada.''

''Lui voleva fare l'artista di strada.''

''E tu come lo sai?''

''Mi sta facendo troppe domande.''

Scavalco la transenna appena messa e corro verso il ragazzo ferito.Raul é seduto su una barella ed é pieno di lividi e la sua maglietta blu é piena di sangue.

''Che é successo?''mi domanda con un filo di voce.

La maglietta blu mi ricorda un momento felice che abbiamo passato insieme.

''Hai avuto un incidente.''

''La mia chitarra?''

Mi guardo in torno cercando di vederla e finalmente la vedo, però é in condizioni pietose.

''Oh....''

''E' rotta ,vero?''

''Purtroppo si.''

''Mi fa male il bacino!''grida.

''Sta buono!''lo rimprovera un infermiera.

Salgo in ambulanza tenendo la mano a Raul che trema.

''Come hai fatto a venire qui?''

''Mi sono incontrata con il mio ragazzo e poi abbiamo litigato per una foto che ha fatto una cretina mentre io e te ci abbracciavamo.''