''Come hai trovato la mia famiglia?''
''Sono molto simpatici e tua sorella é molto carina e dolce!''
''Sono contento.''
Nella sua stanza ci sono tutte foto con le sue amiche tranne che con me anche se c'é da dire che noi non abbiamo foto insieme.
''Che hai?''
''Niente.''
''Sei gelosa?''
Si, perché non abbiamo foto insieme?Sono la tua ragazza dovresti avere mille foto con me appese li invece no,tutte con Simona,Caterina,Jessica e altre ragazze che non conosco ma so che sono amiche.
''Io?Ma no!''
Si stende sul letto mettendosi le mani dietro alla nuca ,mi fà cenno di fare lo stesso ma io mi siedo solo.
''Perché non ti stendi?Ti vergogni?''
Beh in realtà si anche se sarebbe come guardare il cielo stesi sul prato.Prendo coraggio e mi stendo accanto.
''Vieni più vicino a me!''
Faccio come mi dice e poggio la testa sul suo petto.Mi prende la mano stringendola forte come un bimbo che ha paura di perdere la mamma.
''Sai a cosa pensavo?''
''No,a cosa?''
''Dovremmo farci una foto insieme perché non ne abbiamo una.''
E' quello a cui penso da tempo ,Jacopo.
La foto é un ricordo importante, quando saremo grandi come farò a ricordarmi di te e tu di me?
''Che ne dici se ce la scattiamo adesso?''
''Si.''
Prende il mio telefono dalla mia tasca del pantalone e preme la fotocamera.Scatta,Scatta.
''Ragazzi dove siete?''
''Cazzo ,mia madre!''
Anche se non stavamo facendo nulla di male ci alziamo velocemente.Jacopo prende una sua medaglia per far capire alla mamma quando entrerà che me la stà mostrando.
''Ah ragazzi siete qui!''esclama Vanessa.
''Siete vivi?''domanda ironica mia madre.
''Si, stavo facendo vedere a Matilde alcune medaglie.''
''Bravi ragazzi!''
Bravo lui che é stato un fulmine non noi!Quando si tratta di coperture non sono svelta ,non so il perché.
Escono dalla stanza le due mamme ed io e Jacopo ci scambiamo uno sguardo dopo di ché scoppiamo a ridere.
''Hahaha!''
''Hahaha!''
Il mio telefono ha sullo schermo un messaggio da Whatsup.
''Jacopo potresti ridarmi il telefono per favore?''
''Certo Mati.''me lo porge.
Improvvisamente la mia espressione in volto cambia vedendo il nome sullo schermo.
''Che hai?''
''E' un messaggio da Raul e dice che é uscito dall'ospedale...''
''E' una bella notizia ,no?''dice cambiando espressione anche lui.
''Si ma vuole incontrarmi proprio domani che io e te volevamo uscire!''
''Non importa , va da lui.''
''E noi due?''
''Se vuoi vengo con te.''
''Scusami ma penso che debba andarci da sola.''
''Okay...''
''Amore mio non essere geloso!''
''Non sono geloso ma sono solo preocupato perché sembra un tipo strano!''
''Devo solo consegnargli una chitarra e poi non lo rivedrò mai più e poi ci saranno i suoi genitori nella stanza d'albergo!''
''Va bene.''
(Il giorno dopo)
Suono al campanello ed é lui ad aprire la porta.
''Ciao.''
''Ciao.''
Gli porgo la chitarra davanti e lui la prende guardandola in modo strano.
''Non sarà la mia ma é bella come quella che avevo, grazie.''
''Beh io vado via.''
''No aspetta, ho preparato la lasagna!''
''Troppi carboedrati.''
''Per favore Mati ,entra in casa e pranza con me!''
''D'accordo!''sbuffo.
STAI LEGGENDO
Stay with me
RomanceVorrei che questa storia diventasse un libro perché vorrei fare la scrittrice.Spero che la storia vi piaccia e buona lettura. Trama: Il destino a volte è imprevedibile e ci riserva sorprese che non ci aspettiamo nemmeno. Nel caso di Matilde che non...