Love is love [ IN REVISIONE ]

chapter 9.

«Genere?» chiesi.
«Ah, questo non lo so, non chiederlo a me» rispose lui, come per dire: "sti cazzi sceglilo tu".
«Aiutami idiota» risposi, strattonandolo dal divano.
«Cazzo fai, uff» commentò, sbuffando come un bambino. Infantile.
«Allora, horror o comico? Non mi dire film d'amore perchè potrei vomitare da un momento all'altro» dissi, guardandolo serio.
«Cos'hai contro i film d'amore?» chiese lui, senza rispondere alla mia domanda. Ah, è cosi che si fa ora.
«Non mi va di parlarne» risposi, abbassando il capo. Non voglio raccontargli la mia brutta esperienza e poi, sono certo che mi prenderà in giro. Mi chiamerà "gay di merda" come facevano i miei ex compagni di classe di due anni fa, per me quello è stato l'anno più brutto della mia vita. Solo perchè mi piaceva un fottuto ragazzo, ma cazzo di generazione di merda, non si è liberi di amare nessuno, tutti a giudicare, per giunta utilizzano gay e lesbica come un insulto, io resto sempre più schifato da questo mondo di incivili. Mi sono dovuto allontanare pure dai miei amici, li deridevano, li deridevano perchè erano come me, io ero stufo di quella situazione. Ero stufo di soffrire per una persona che non mi amava e che come gli altri, mi insultava. Io non credo più all'amore..almeno così spero che sia, non voglio nessuno al momento.
«Oh, come vuoi, scusami. Allora, vada per horror» disse.
«Bene, quale però?» domandai.
«Per me è indifferente»
«Non aprite quella porta o l'Ersorcista?» dissi, mostrandogli i due CD.
«Non aprite quella porta dai» rispose, dopo aver riflettuto per un pò.
«Eh, ti avverto, non farmi saltare tipo in aria quando ti spaven-»  ma mi interruppe.
«Pft, casomai ti spaventi tu»
«Facciamo una scommessa» dissi con tono di sfida.
«Sentiamo» disse lui.
«Allora, se vinco io, tu dovrai fare una cosa che voglio io, mentre, se vinci tu, dovrò fare io, una cosa che vuoi tu» risposi, portandomi una mano al petto.
«Come vuoi Penc» si morse il labbro inferiore e a quella scena, rimasi immobile a fissarlo. Non smetterò mai di dirlo, Federico è un bel ragazzo non c'è dubbio. Non credete mica che mi stai innamorando, ma no.
«O-okay» balbettai, ignorandolo del tutto. Così, decisi di inserire immediatamente il CD nel lettore DVD.
«Premi play» disse.
«Subito» schiacciai il bottone e mi buttai come una balena spiaggiata nel divano, per poco non facevo male al biondino.
«Lo so che ti vuoi coccolare a me» ma che dice? È fuori di testa mi sa.
«Ahahah, aspetta e spera mio caro Fede» commentai, e subito dopo, calò il silenzio.

***
Il film stava procedendo per il migliore dei modi, non mi sono ancora cagato sotto e non intendo perdere la scommessa con Federico.
«Vincerò io»
«Vincerò io invece» ribattè, dandomi una gomitata.
«Sìsì credici» borbottai infastidito, ma durante la nostra "diciamo" discussione, una scena alquanto paurosa mi fece sobbalzare in aria, e senza preavviso, mi nascosi nell'incavo del collo di Federico.
«Merda» sussurrai.
«Hai vinto tu» ammisi deluso, senza staccarmi dalla posizione, ero comodo. Però non ricevetti nessuna risposta da lui. Ma c'è o non c'è?
«Oh, ci sei?» lo scossi leggermente, ma non mi diede nessun segnale, ma è morto? Mi voltai per guardarlo e solo ora notai che era rimasto come pietrificato.
«F-fede?» dopo tentativi inutili di chiamarlo, si girò di scatto e mi strinse forte.
«È-è t-t-tutto o-okay..» sussurrai nel suo orecchio, stringendolo di più. Non so perchè ma nelle sue braccia mi sentivo al sicuro.

*Spazio autrice*
EHEHEHEHEH, I MOMENTI FENJI, QUELLI BELLII