Our Power

Arriva...

Doppio aggiornamento... così

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Jongin stava portando un'altissima pila di fogli da compilare in sala insegnanti, dove lo stava aspettando un suo professore.

Durante il percorso, si fermò sulla cima delle scale, sarebbe dovuto scendere per arrivare alla metà, l'unico problema era che non vedeva dove metteva i piedi, e neanche cosa aveva davanti agli occhi.

Vuoi una mano?

Grazie...

Un ragazzo, non molto alto, prese la maggior parte dei fogli che stava portando Jongin, aiutandolo a portarli giù.

Sembrava non essere neanche lontanamente affaticato, quando invece Jongin, pur portando meno fogli, era molto più stanco.

Entrarono in aula insegnanti, disturbando, a quanto pare, un discorso importante.

Dissero ai due ragazzi di posare i fogli, su una scrivania vuota.
Jongin passo di fianco a uno degli insegnanti e notò che teneva tra le mani una cosa interessante: un foglio con delle informazioni personali e una foto di Chanyeol.

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Perché sei così cupo oggi?

Baekhyun aveva notato che quel giorno, Chanyeol, non aveva sorriso neanche una volta.
Non si degnava neanche di rispondere, rimaneva con lo sguardo rivolto verso la finestra, mentre fissava un punto impreciso del palazzo a fianco.

Per tutta la giornata, rimase con la testa appoggiata alla mano, mentre guardava al di fuori della finestra.

Durante il tragitto verso casa, ai due, si aggiunse Jongin.

Hey, Chanyeol, come mai così silenzioso?

Non ti risponderà, ci ho provato tutto il giorno.

Senti, che succede domani, amico?

Mentre camminavano, alla domanda dell'amico, Chanyeol si fermò di colpo, rimanendo con la testa bassa.
A quel punto, Jongin e Baekhyun iniziarono a preoccuparsi sul serio.

Il più alto si accovacciò a terra, fin quando le ginocchia non furono completamente a contatto con il petto.

Baekhyun si precipitò da Chanyeol, buttandosi a terra anche lui.

Chanyeol, che ti prende?

Vai a casa di Jongin sta sera. Stai lì fino a dopodomani.

Ma perché?

Lei... verrà da me.