Our Power

Nero come la pece

Sehun percorse la strada dalla sua camera alla cucina in tempo record.
Arrivò con il fiatone nella stanza dove si trovava Luhan, ma non c'era niente che potesse scatenare il panico del più grande.

Luhan era seduto a terra, in un angolo, con gli occhi pieni di terrore, e, nonostante la lontananza, Sehun poteva ben vedere come tremava.

Hey, ma che ti prende?

Tu non lo hai visto?!

Cosa?

Descrisse meglio che poteva ciò che aveva visto, ma ottenne solo lo sguardo confuso di Sehun su di lui.

Non ti sto prendendo in giro!

¤¤¤

Baekhyun non riusciva a staccarsi da Chanyeol.
Il calore del suo corpo, era l'unica cosa che gli impediva di dare di matto.

Era in una specie di stato letargico: non si muoveva, non voleva mangiare e teneva costantemente gli occhi sul pavimento.
Chanyeol, nonostante avesse già provato in tutti i modi di aiutarlo, cercava comunque di farlo parlare, ma l'altro non alzava neanche lo sguardo.

Erano entrambi sul divano, quando il cellulare del più grande squillò. Si trovava in cucina e appena Chanyeol fece per alzarsi, Baekhyun si aggrappò a lui, iniziando quasi a piangere.
Non avrebbe voluto farlo, ma dovette scrollarselo di dosso e correre in cucina.
Solo quando tornò indietro, il più basso smise di urlare.

Al telefono, con tono preoccupato, c'era Jongin, che aveva portato Kyungsoo in ospedale, dove c'erano già Yixing e Yifan, anche loro pazienti.
Pensava ci fosse un nesso tra loro e i poteri di Baekhyun, raccontò tutto al più grande.

Ho capito, ora glielo chiedo, sempre se mi risponde... Baekhyun.

Il più basso non si mosse.

Jongin chiede se hai visto qualcosa di strano, prima di perdere i poteri. Ti va di rispondere?

Era... nero...

Rimase immobile, le parole da lui pronunciate, sembravano piene di terrore.

Era... davanti al mio letto... sono scappato, ma mi ha preso... voglio... tornare a brillare... Chanyeol...