Non era vita quella!

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Io sto ancora tremando per il concerto dei K.A.R.D gente, è stato fantastico!

Se volete delle foto, chiedete!

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Chanyeol si mise a correre il più velocemente possibile, ripercorrendo la strada che aveva fatto pochi giorni prima, fino a casa Byun.

Le urla di Baekhyun si sentivano anche prima di entrare nella via di casa sua.
Perché nessuno faceva niente? Perché non chiamano la polizia? Non potevano non sapere cosa succedeva lì dentro.

Ormai era vicino, mancava poco.

Baekhyun!

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La povera vittima era ormai legata al letto, che un tempo apparteneva ai suoi genitori, in cui dormiva lo zio.

Negli occhi di Baekhyun si intravedevano solo paura e rancore, che purtroppo, facevano solo eccitare quel verme sopra di lui.

Tirava le braccia verso di sé, in modo da liberarsi in qualche modo, ma serviva soltanto a procurarsi delle ferite ai polsi.
Voleva ridurlo ad un ammasso di carne ambulante, come fece una volta utilizzando i suoi poteri, quando provò per la prima volta ad avvicinarsi a lui, ma ora non brillava. Non veniva generato neanche un flebile fascio di luce dalle sue mani, figuriamoci creare qualcosa di talmente potente da riuscire ad ustionarlo o accecarlo momentaneamente.
Purtroppo Baekhyun, si spense dopo la prima volta che fu violato in modo così brusco e disumano, da quello che dovrebbe essere un membro della famiglia.

No! Basta! Lasciami andare!

I tuoi genitori ti hanno affidato a me, e io faccio quello che mi pare, sei di mia proprietà. E poi... hai bisogno di una punizione, stupido ingrato.

No... Chanyeol!

Si sentì un rumore sordo provenire proprio da dietro lo zio di Baekhyun, quest'ultimo poco dopo cadde a terra.

Che bel rumore fanno le padelle quando le dai in testa a qualcuno?!

L'aggressore però, si alzò poco dopo avventandosi su Chanyeol, facendolo cadere a terra.
Gli aveva messo le mani al collo, cercando di soffocarlo, facendo molta pressione. A l'altro, invece, bastò appoggiare una mano sul suo volto e creare delle fiamme, per procurargli un ustione di terzo grado, che gli fece mollare la presa.
A quel punto riprese la padella, ricolpendolo alla testa, e facendolo svenire definitivamente.

Il più basso dei due iniziò a piangere ininterrottamente, mentre l'altro si sbrigava a liberarlo.

Dopo poco arrivò la polizia, chiamata da Chanyeol, e arrestarono quello ancora svenuto a terra.

I due erano seduti sul gradino del marciapiede. Baekhyun stava cercando di smettere di piangere, mentre l'altro lo abbracciava.

Chanyeol, per primo, gli raccontò dei suoi poteri e dopo fu il turno di Baekhyun.
Dopo quella spiacevole nottata, Chanyeol iniziò a sentire uno strano desiderio di proteggerlo.

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