Fame

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Mi prese alla sprovvista, non avrei mai immaginato che avrebbe poggiato le sue labbra sulle mie con tanta delicatezza.

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In quel momento mi sentii come se una fiamma stesse attraversando il mio corpo.

Giusto qualche secondo, poi Juuzou mi fece l'occhiolino e se ne andò.

Rimasi ferma per lunghi attimi, cercando di capire bene cosa fosse successo, poi tornai nel mio amato vicolo.

...

Per tutta la notte pensai a quel bacio.

Non me lo sarei dimenticato tanto facilmente.

...

A un certo punto mi sentii come se un buco nero avesse inghiottito il mio stomaco: la fame di 3 mesi si era rifatta viva, e stavolta non volevo, non dovevo controllarla.

...

Lentamente mi spostavo di vicolo in vicolo, alla ricerca di qualche individuo poco raccomandabile, tanto per cominciare...

Poveri malcapitati quegli umani che capitano nella mia zona di caccia...

Solo al pensiero di quanto male li ucciderò, mi si forma un sorrisino sadico in volto.

...

Dopo qualche minuto venni attirata da un odore molto dolce.

Mi diressi verso quel profumo: era un cadavere mezzo mangiato.

Io:《Non si spreca il cibo.》

Lo squadrai per bene: sembrava buono, così strappai un pezzo di braccio e lo assaggiai.

Io:《Ma è buono. Chissà perché l'hanno lasciato qui...》

Mi sbrigai a finirlo e tornai velocemente nel vicolo, sperando di non essere vista da nessuno.

Io:《Meno male che sono brava a fare le cose di nascosto, hahaha!! Anni di esperienza...》

Mi misi a dormire, finalmente con lo stomaco pieno dopo svariate settimane di fame.

...

...

...

Appena svegliata, mi venne una fortissima voglia di vedere Juuzou.

Guardai l'orologio: le 10:45.

Io:《Come mai mi sono svegliata così tardi? E ho dormito anche molto bene... Vabbè non mi faccio domande.》

Mi avviai verso la sede del CCG.

...

Che bello poter camminare in mezzo alla gente senza avere paura di non riuscire a controllare l'appetito.

...

Arrivata davanti l'imponente grattacielo, il mio sguardo si posò su un cucciolo di gatto bianco che inseguiva una farfalla.

Io:《Che carino...》

Mi avvicinai, così il piccolo batuffolo mi guardò incuriosito.

Dopo essermi inginocchiata, accarezzai il suo pelo soffice e pulito.

...

Arrivò una gatta più grande, e se ne andò col cucciolo.

Io:《Ciao ciao! Prenditi cura del tuo figlioletto!》

Mi rialzai in piedi, poi qualcuno mi coprì gli occhi da dietro.

Juuzou:《Forse ieri non ci siamo salutati per bene...》

impossible love  (ʲᵘᵘᶻᵒᵘ ˣ ʳᵉᵃᵈᵉʳ ᶤᵗᵃ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora