impossible love (ʲᵘᵘᶻᵒᵘ ˣ ʳᵉᵃᵈᵉʳ ᶤᵗᵃ)

Arcobaleno bianco

Lei sembrava furiosa.

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...

All'orario di chiusura, quando non c'era nessuno, Touka mi prese per il colletto della camicia.

Touka:《Senti, se il tuo fidanzatino del cazzo si azzarda a fare un solo passo falso, io lo decapito! E lo stesso vale per te! Mettersi con un colombo, ma siamo matti?!? Fate attenzione voi due, che se vi vedo parlare in modo sospetto, vi ammazzo!》

Mi lasciò e se ne andò sbattendo la porta, io non dissi nulla.

A Yoshimura scappò una risatina, non capivo cosa ci fosse di tanto divertente.

Me ne andai anche io, Juuzou mi aspettava al parco.

Quel giorno l'appuntamento era più tardi del solito perché pensavamo che il parco di notte fosse più romantico.

No, non è vero, volevamo solo cambiare.

...

...

Juuzou:《Mi sei mancata.》

Io:《Ci siamo visti oggi... Ma mi sei mancato anche tu.》

Juuzou:《Eheh. È da un bel po' che non ci diciamo qualcosa di sdolcinato, vero?》

Io:《Già...》

Juuzou:《Mi dispiace... Lo sai che mi piacerebbe tanto passare più tempo con te... È che sono occupato con il lavoro, altrimenti-》

Lo baciai.

Non volevo interromperlo in modo brusco e quella era l'unica cosa che mi venne in mente.

Restammo immobili per qualche secondo, poi indietreggiai, non sapendo cosa dire.

Juuzou mi prese per i fianchi, tirandomi a sé, e stavolta fu lui a baciarmi.

Probabilmente sentiva il bisogno di esprimere i suoi sentimenti, dopo un periodo abbastanza stressante.

Forse le mie labbra gli davano sicurezza, o qualche altra sensazione gradevole.

Sentivo il suo respiro, sembrava calmo, come se stesse facendo la cosa più naturale al mondo.

Mentre il mio cuore stava scoppiando.

Non ero ancora riuscita ad abituarmi al calore delle sue labbra.

Juuzou fece scorrere una mano per tutta la mia schiena, fino a farla arrivare tra i miei capelli.

Lui mi stava stringendo forte, mi mancava quasi il respiro. Sembrava che potessi essere inghiottita nella sua camicia da un momento all'altro.

Forse era la notte che gli faceva uno strano effetto, perché non si era mai comportato in quel modo.

Ad un certo punto mi morse il labbro inferiore, sentivo le mie guance bruciare.

Lui allentò la presa e si staccò.

Juuzou:《Sei tutta rossa.》

Feci per abbassare la testa, ma Juuzou mi prese il viso tra le mani.

Juuzou:《Ma sei così carina...》