Falsa verità

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Ormai avevo tagliato i rapporti con lui, ma ero certa che fosse stato tutto pianificato da lui, e non mi feci troppe domande.

Certo, era molto doloroso stargli lontano per così tanto, ma dovevo sopportare.

《Mi fido di te, Rei.》

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Erano passate settimane, forse mesi, e Juuzou continuava a venire all'Anteiku in compagnia di quell'altro Investigatore.

Continuava a trattarmi come una semplice cameriera, e stavo cominciando piano piano a perdere quella flebile speranza che fino ad ora mi spingeva ad andare avanti.

Forse avevano fatto qualcosa a Rei, o forse io avevo fatto qualcosa a Rei.

Ma decisi che ancora per un po' avrei resistito.

Perché solo la vista di Juuzou che sorrideva con il suo caffè tra le mani mi rendeva felice.

...

Le notti lo sognavo.

Sognavo situazioni che non voglio ripetere, perché Juuzou non era il tipo da fare cose del genere.

Lui mi voleva bene. E stava architettando qualcosa.

Non mi stava solamente evitando.

...

...

...

Chissà perché, ma continuavo a sperarci.

Non avevo prove concrete, ma i miei sentimenti mi spingevano ad avere cieca fiducia in lui.

Io:《Juuzou...》

...

...

Io:《Mi manchi...》

Andai a dormire. Il nuovo vicolo era meno malandato del precedente, più accogliente.

...

La mattina dopo decisi di andare al parco, pur sapendo che non vi avrei trovato Juuzou.

Erano mesi che il parco mi sembrava così vuoto...

Addirittura ai miei occhi quasi senza vita sembrava che anche le piante e i fiori fossero appassiti.

Tornai al vicolo, più triste di prima, ovunque andassi vedevo la sua mancanza.

...

Non avevo intenzione di andare a lavoro quel giorno, ma in fondo non avevo neanche niente di meglio da fare.

Mi incamminai verso l'Anteiku.

Non avevo mai fatto caso all'enorme numero di coppiette che c'erano per strada, e io ormai diventavo sempre più apatica.

Ecco, ero davanti alla porta del locale.

Guardai l'ora.

Tra poco sarebbe dovuto arrivato Juuzou.

Dovevo solo entrare e fare il mio lavoro, così avrei potuto vederlo di nuovo.

E sperare di nuovo.

E soffrire di nuovo.

Aprii la porta.

Yoshimura:《Bentornata.》

Kaneki:《Ciao [T/N]!》

Touka:《Mh.》

Sorrisi a tutti e mi misi dietro il bancone, aspettando l'arrivo di qualche cliente.

Non mi sembrava molto affollato, così uscii per prendere un po' d'aria.

...

Juuzou e l'altro mi passarono vicino, per poi entrare nel locale.

Juuzou era così bravo a far finta di non avermi visto.

Mi aveva visto, vero...?

...

...

Ad un certo punto lui e l'altro Investigatore uscirono, ma il collega se ne andò, Juuzou si fermò.

Juuzou:《Ehi [T/N].》

impossible love  (ʲᵘᵘᶻᵒᵘ ˣ ʳᵉᵃᵈᵉʳ ᶤᵗᵃ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora