Mado:《Haha, scherzo. Molto bene, non preoccuparti, non sono uno stalker. Volevo solo sapere un po' di cose sul tuo conto. Alla prossima, [T/N].》
Detto questo si allontanò, il suo sguardo mi faceva paura.
Sospettava di me.
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Rimasi per un po' immobile, paralizzata dalla paura.
Non poteva aver scoperto che ero un ghoul, in nessun modo. E poi mi avrebbe uccisa subito.
Probabilmente era solo un sospetto, un sospetto azzeccato, tuttavia.
Non sarei riuscita a batterlo da sola, dovevo quindi limitarmi ad evitarlo.
...
Tornai al vicolo, lì ero al sicuro.
C'erano ancora i due ex investigatori appesi al muro, stavano cominciando ad emettere un odore particolare, probabilmente per via della decomposizione.
Io:《E se si sentisse la puzza...?》
Mi avvicinai a loro e finii di mangiarli una volta per tutte, bruciando poi vestiti e ossa. Sarebbe stato un problema se qualcuno li avesse trovati.
...però si sentiva la puzza di bruciato, mai na gioia.
Decisi di ascoltare un po' di musica per dimenticare la giornata.
...
Si fece sera e andai a passeggiare.
In tarda ora, le strade si svuotavano quasi completamente, ed era più sicuro, in questo modo sarebbe stato più facile avvistare eventuali investigatori.
Ma non mi importava molto della sicurezza, semplicemente odio stare in mezzo alla folla.
...
Andai in una strada completamente deserta, ma mentre camminavo, notai una sagoma che in lontanaza mi osservava.
Non mi ci volle molto per riconoscere l'espressione di Kureo, la situazione non mi piaceva.
Feci finta di niente e continuai ad andare avanti, cercando di nascondere l'inquietudine che s'intensificava piano.
Seguivo Kureo con la coda dell'occhio, approfittando del buio.
...
...
...
A un certo punto lui girò sui tacchi e se ne andò silenzioso.
Dentro di me tirai un sospiro di sollievo, ma sapevo che non era affatto finita. Kureo è ostinato e spietato verso i ghoul, non me ne sarei liberata prima di estinguere i suoi sospetti su di me.
Ma come?
Come potevo provare di non essere un ghoul se in realtà lo ero?
...
I miei pensieri furono interrotti dal forte odore di sangue umano.
Mi diressi verso il profumo, veniva da una strada abbastanza inquietante: era buia e deserta.
...
...
...
Alla fine la vidi: una macchia di sangue sull'asfalto.
Io:《Beh, il cadavere dev'essere qui vicino...》
???:《Ne sei proprio sicura?》
Mi voltai di scatto, in preda al panico.
Io:《Come hai potuto usare del sangue umano come esca? Credevo che rispettassi anche i cadaveri!》
Mi mostrò il braccio, aveva un grande ma poco profondo taglio.
Kureo:《È il mio sangue, stupidina.》
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impossible love (ʲᵘᵘᶻᵒᵘ ˣ ʳᵉᵃᵈᵉʳ ᶤᵗᵃ)
أدب الهواة[T/N] è una ragazza molto particolare che ama girare per i vicoli di Tokyo, non ha una casa. Molto spesso visita la sede del CCG fino a che, un giorno, incontrerà una persona molto speciale. Sono molto, troppo diversi. Ma osarono sfidare il destino...
